Toia Sindaco: «Che figura chiedere soldi ai commercianti per la Fiera dei Morti…»

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LEGNANO – In occasione della Fiera del 1° novembre  (nella foto) il Comune di Legnano è stato l’unico, oltre a Inveruno, a chiedere ai commercianti i soldi della Tosap-Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche per le tradizionali bancarelle. Lo lamenta oggi, domenica 31 ottobre, la lista Toia Sindaco.

«Evidentemente – attacca il capogruppo in Consiglio comunale, Francesco Toia – non sono bastate le difficoltà economiche e sociali degli ultimi due anni, che hanno fortemente danneggiato la categoria, per far comprendere al nostro sindaco la necessità di concedere un minimo di tregua a chi, forse più di tutti, sta pagando la crisi generata dalla pandemia. Ancora una volta ci troviamo dinnanzi all’evidente distacco che separa la giunta di Lorenzo Radice da chi lavora duro tutti i giorni».

«Giunta sempre meno credibile»

Toia alimenta la polemica aggiungendo di attendere «con trepidazione il classico comunicato stampa del sindaco, condito di tante auliche parole, in cui cercherà di rimediare anche a questa figuraccia. Ormai – conclude – ha sempre meno credibilità».

La replica: impossibile esentare quei banchi

Dal Comune replicano di essersi informati se era possibile sospendere il pagamento dell’imposta, ma di aver ricevuto risposta negativa dagli uffici competenti, sia comunali che di Amga, in quanto le bancarelle in questione non fanno parte del mercato settimanale. Una eventuale modifica al regolamento in materia avrebbe peraltro richiesto tempi troppo lunghi. In ogni caso, tengono a far osservare a Palazzo Malinverni, la tassa in questione ammonta a 1,66 euro per metro quadro.

A Legnano 1 km di bancarelle di fronte al Luna Park: è la Fiera dei Morti

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