TOP
LUKAKU
Doppietta fantastica su un campo complicato. Gioca per i compagni con la generosità del buon samaritano, ma poi esibisce il “killer instinct” quando c’è da crivellare la porta avversaria. Letale come John Wick.
RONALDO
Fa gol alla Dinamo Kiev. Non è una notizia. Però il 750esimo gol in carriera è un record clamoroso che va celebrato. Cecchino infallibile come il veterano Bradley Cooper in American Sniper.
HAUGE
Lo scintillante vichingo ha movenze magiche, ma calma con i paragoni. Il gol che realizza però è una perla preziosa da custodire nello scrigno segreto dell’Europa League
BORJA MAYORAL
Vale un po’ il discorso fatto per Hauge. I paragoni si sprecano, ancora è presto per magnificarlo, ma il giocatore spagnolo si sta mettendo in luce mostrando qualità fuori dal comune. Un piccolo Higuain
FLOP
ATTACCO DELL’ ATALANTA
Non è possibile sbagliare tutti quei gol nel martedì di Champions. Una valanga di occasioni buttate al macero con il rischio di finire fuori dalla Champions. Alla fine la partita è stata raddrizzata da un difensore (Romero). Attacco dalle polveri innevate
KULUSEVSKY
Involuzione inspiegabile di questo talento clamoroso. Il ventenne della Juve ha tutto per esplodere, ma il suo talento è come imprigionato in un guscio. A gara in corso è spesso spaesato. Smarrito
KRUNIC E DALOT
C’è una faccia della medaglia che in casa Milan splende poco: è quella di Krunic e di Dalot. Sul primo gol del Celtic, squadra davvero mediocre, Krunic perde una palla sanguinosissima e sul secondo Dalot si addormenta tenendo in gioco l’attaccante scozzese