TRADATE – Inquirenti al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio che nella mattinata di oggi, sabato 8 maggio, è costato la vita a Marco Oldrati, operaio di 52 anni, caduto da un’altezza di 4 metri mentre era al lavoro sull’impalcatura di un cantiere in zona centro commerciale La Fornace a Tradate. Oldrati era residente in provincia di Bergamo e lavorava per un’impresa del posto.
Indagine per omicidio colposo
L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro di parte del cantiere (ovviamente quella dove si è verificato il fatale incidente sul lavoro). La procura di Varese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo che per il momento rimane contro ignoti e a stretto giro affiderà l’incarico per l’autopsia sul corpo di Oldrati. Già nelle prossime ore potrebbero esserci i primi iscritti nel registro degli indagati. Questo quale atto dovuto a tutela degli stessi che avranno in questo modo la possibilità di nominare i loro consulenti di parte in vista degli accertamenti che saranno disposti dal pubblico ministero.
Accertamenti in corso
Gli accertamenti, affidati ai carabinieri della tenenza di Tradate e ai funzionari di Ats Insubria dovranno ricostruire con esattezza l’accaduto stabilendo se al momento della caduta del 52enne fossero stati adottati tutti gli accorgimenti in materia di sicurezza sul lavoro previsti dalle vigenti normative particolarmente precisa in materia di lavori in altezza come in questo caso.
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