BUSTO ARSIZIO – Non c’è due senza tre. Terzo giorno del mese di ottobre e terzo giorno di disagi per i pendolari che utilizzano le tratte ferroviarie verso Milano. Stavolta i problemi principali sono dovuti ad un «guasto informatico» che lascia sconcertati gli utenti delle linee di Trenord.
La comunicazione apparsa sulla app della compagnia ferroviaria regionale ha fatto strabuzzare gli occhi ai tanti pendolari che questa mattina aspettavano il treno nelle varie stazioni del territorio: «Possibili ritardi fino a 40 minuti e limitazioni a causa di un guasto ai sistemi informatici che regolano l’andamento della circolazione e la stampa dei documenti necessari all’effettuazione del treno».
Ritardi e soppressioni: un film già visto
In seguito a questo guasto, in particolare, è saltato il treno della linea del passante (con fermata in tutte le stazioni) in partenza dalle 5.40 da Treviglio e in arrivo alle 7.47 a Varese, con la corrispondente corsa di ritorno in partenza dalle 8.13 da Varese. In realtà poi, rispetto alla mattinata costellata di ritardi di ieri, 2 ottobre, la situazione sulle linee dei pendolari di Busto, Gallarate e dell’Altomilanese è stata tutto sommato senza troppi scossoni. Tra tanti convogli in arrivo con ritardi contenuti in pochi minuti, i disagi più significativi sono stati i 18 minuti di ritardo del Malpensa Express delle 7.03 da Busto Nord a Cadorna e i 12 minuti accumulati dal regionale delle 8.39 sulla stessa tratta. E il tabellone degli orari (o degli orrori) di Porta Garibaldi segnava un netto miglioramento: solo 11 treni in ritardo su 18 contro gli 11 su 12 di ieri mattina.
La legge di Murphy dei pendolari
Eppure per i pendolari delle ferrovie non sono giorni tranquilli, e anche la sfortuna a volte ci mette del suo. Sempre ieri ad esempio si sono registrati «ritardi fino a 45 minuti» per l’intervento dei vigili del fuoco per domare un piccolo incendio vicino ai binari sulla tratta RFI tra Busto Arsizio e Legnano, mentre dalle 13 di ieri, mercoledì 2 ottobre, i treni Tilo della linea S50 Bellinzona-Malpensa hanno saltato la fermata di Busto FS «per attività urgenti e non preventivabili di manutenzione di un tratto della linea ferroviaria».