CERRO MAGGIORE – L’ultima seduta del consiglio comunale di Cerro Maggiore la scorsa settimana ha avuto fra i principali punti all’ordine del giorno l’approvazione del Dup-Documento unico di programmazione 2024. Il documento, suddiviso in missioni e programmi, riassume il programma di lavoro dell’amministrazione Berra bis per gli anni a venire, indicando obiettivi e risorse; è passato con il voto favorevole dei soli consiglieri della maggioranza di centrodestra.
«Poco personale, collaboriamo col Terzo Settore»
«Il nostro voto non poteva che essere negativo – commenta la lista Bene Comune-Roberta Cè Sindaco (nella foto in alto) – Le nostre idee e i nostri progetti di crescita per Cerro e Cantalupo sono molto diversi, in netta discontinuità con quanto è accaduto negli ultimi anni. Abbiamo però voluto rilevare puntualmente alcune criticità del documento, principalmente per quello che riguarda il settore sociale e il settore culturale. Soprattutto in questi due ambiti la carenza di personale – un problema che ritorna spesso nel Dup – rende necessaria la collaborazione con le associazioni e il Terzo Settore: è però doveroso considerare queste realtà non come semplici erogatrici di servizi, ma come soggetti con cui progettare strategie comuni».
La minoranza evidenzia poi altre lacune del Dup presentato dalla giunta e approvato dal consiglio. «La nuova Biblioteca difficilmente potrà essere gestita in modo efficace con i tre dipendenti attuali e ci pare che manchi un’idea concreta di progettazione per il futuro. Nel documento mancano infine un capitolo e un approfondimento specifico dedicato al disagio giovanile, in forte crescita stando anche alle segnalazioni che ci arrivano da diverse realtà di Cerro e di Cantalupo».
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