VARESE – Un video divulgativo dedicato al tema delle truffe ai danni degli anziani è stato promosso dalla Questura di Varese. L’iniziativa, presentata oggi 28 ottobre a Villa Recalcati, punta ad aumentare la prevenzione nella lotta ad un fenomeno che è particolarmente diffuso sul territorio e che è aumentato in seguito alla pandemia. Il video è stato realizzato in collaborazione con la famiglia Ambrosetti e l’obiettivo è quello di diffonderlo anche al di fuori dei confini provinciali.
Nonni e nipoti insieme
L’iniziativa è nata nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani “Nonni e nipoti insieme contro le truffe”. Il progetto, promosso dalla Questura di Varese, aveva coinvolto negli scorsi mesi le scuole della provincia, con un momento conclusivo che si è svolto a maggio ai Giardini Estensi. Quell’esperienza è diventata qualcosa di più, grazie all’impegno di Alfredo e Lella Ambrosetti, che hanno voluto nuovamente collaborare con la Questura varesina dopo il sostegno per lo spazio d’ascolto delle vittime dei reati di genere. È nata così l’idea di realizzare un video come strumento di prevenzione da indirizzare agli anziani, per aiutarli a non cadere nelle trappole dei truffatori.
Diffusione capillare, anche in aeroporto
«Porsi l’obiettivo di influenzare i comportamenti è impegnativo», ha commentato il cavaliere Alfredo Ambrosetti, che ha ringraziato in particolare la dirigente della Divisione anticrimine Angela De Santis. «Bisogna capire – ha aggiunto – quali sono i punti deboli degli anziani e come si possono aiutare. Mia moglie ha avuto l’idea di fare un video, che è stato realizzato da uno dei registi più importanti del nostro paese che è Marco Caronna. L’anziano da solo non potrà mai farcela, la soluzione quindi non può che essere l’alleanza tra nonno e nipote». Ed è proprio questo rapporto speciale tra due generazioni a rappresentare il cuore del video, che sarà diffuso in maniera capillare sul territorio. Lo si potrà vedere all’aeroporto di Malpensa, dove è in rotazione già da ieri, e in alcuni centri medici della provincia. Ma l’obiettivo è quello di andare oltre i confini varesini. «Confidiamo che venga veicolato a livello centrale e diffuso anche nelle altre province – ha osservato il questore Michele Morelli – il video ha un’importante funzione preventiva».
Un fenomeno diffuso
Alla presentazione è intervenuta anche Daniela Borgonovo, procuratore della Repubblica di Varese. «Le truffe agli anziani sono un fenomeno davvero diffuso, che è anche peggiorato col Covid. È un reato veramente deprimente e triste, perché ferisce la persona e crea umiliazione e infelicità nell’anziano che la subisce». A colpire sul territorio sono organizzazioni criminali che arrivano da fuori Varese. «Abbiamo deciso di concentrare tutte queste truffe in un unico pubblico ministero – ha spiegato – e di formare un gruppo dedicato con le forze dell’ordine. I risultati si cominciano a vedere. Con il Comune di Varese stiamo organizzando un progetto che coinvolgerà direttamente gli anziani».
