GALLARATE – Ora c’è anche l’ufficialità: il progetto “TerraLuna” per la creazione di un Centro per l’autismo negli spazi dell’ex scuola superiore Bonomelli ha ottenuto il cofinanziamento da 1,5 milioni di euro: 500mila da Fondazione Cariplo con il bando Emblematici e un milione da Regione Lombardia. Era l’ultimo tassello che mancava per trasformare un sogno in realtà.
Il Centro per l’Autismo
“TerraLuna” mira a migliorare l’offerta di servizi a favore di bambini autistici e delle loro famiglie con la costruzione di un polo di riferimento territoriale che coinvolgerà non solo la città ma tutto il distretto sanitario del Gallaratese. L’ex scuola Bonomelli sarà una struttura in cui si mescolano servizi sanitari, sociosanitari e sociali, in modo da garantire agli utenti una risposta a 360 gradi in un unico luogo. E’ un progetto sinergico che vede in campo la Fondazione Bellora insieme ad Ats Insubria e alla neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Gallarate.
«Sono molto contento che la Fondazione Bellora abbia ottenuto il cofinanziamento di Regione Lombardia e del Bando Emblematici di Fondazione Cariplo, un progetto il cui valore sociale è evidente», commenta a caldo il sindaco Andrea Cassani. «Mi compiaccio con Fondazione Cariplo per la scelta e non vedo l’ora che parta il progetto».
Il progetto
I primi due piani saranno dedicati alla cura, con studi per i professionisti medico-sanitari; ci saranno poi palestre, laboratori e spazi comuni. L’edificio ospiterà una caffetteria e un ristorante da 80 posti: in cucina i ragazzi autistici potranno lavorare sia per la struttura che per altre realtà, come ad esempio le scuole. Ci saranno poi zone per l’idroterapia e per l’ortoterapia, padiglioni ecosostenibili dedicati ai laboratori creativi.
Ai piani superiori verranno realizzati invece 16 appartamenti a disposizione dei ragazzi che, diventando adulti, potranno viverci. A Gallarate nasce dunque una struttura d’eccellenza in grado d’accogliere le persone autistiche in ogni fase della loro esistenza.
