CASTELLANZA – Un Natale da “Ganassa”. Nella casa dell’Inter Club di Castellanza. Quella di ieri sera, giovedì 19 dicembre, è stata, infatti, una serata a forti tinte nerazzurre. Il calcio, tuttavia, è stato un tema secondario. Era lì sullo sfondo, insieme alle immagini storiche del club che illuminavano i monitor e le televisioni del locale e che continuavano a girare.
Pronti per il decimo compleanno
Il club l’anno prossimo festeggerà i 10 anni di vita, ma continua a percorrere con convinzione la strada della solidarietà. Ieri sera c’erano ex campioni nerazzurri, quali Nazzareno Canuti, Antonio Manicone e Alessandro Scanziani. C’erano gli opinionisti di Telelombardia e di TopCalcio24, non solo gli interisti, ma anche colleghi di altre squadre, a partire dal mitico Mimmo Pesce.
Il cuore della serata ha battuto forte per la solidarietà. Il buon cibo, ma soprattutto i buoni sentimenti. L’Inter Club, infatti, ha consegnato un’offerta benefica per i progetti di due associazioni meritevoli, L’associazione Bindun con presente Romano Parnigoni e Mimmo Pesce de la Tenda Onlus di Novate Milanese.
«Ringrazio tutti – dice il popolare tifoso del Napoli – in particolare per i soldi che ci avete donato che sono linfa vitale soprattutto per le realtà piccole come la nostra. Un aiuto importante per le famiglie e i bambini. Quando sono invitato in questi contesti ripeto sempre che sono un papà che ha un ragazzo che viaggia nel mondo dell’autismo. Da padre ho l’angoscia di capire cosa accadrà quando non ci sarò più. Un problema che attanaglia noi tutti genitori. Vi garantisco che anche quelli che sono i più brillanti, in un angolino quell’angoscia ce l’hanno. Tommy, mio figlio, sarà mio amico, compagno di vita fino alla fine della mia esistenza. Mio figlio non ha amici. Non ha un gruppo con cui uscire, con cui fare vita sociale. Un aspetto dell’autismo che è un’altra angoscia che ti porti dentro. Grazie, indipendente dalla cifra, diciamo grazie. Non ci sono altre parole. Grazie mille a tutti».