Un open day lungo tutto l’anno: con Caos a Cavaria prevenzione del tumore al seno

BUSTO ARSIZIO – Dall’open day all’open year: l’associazione Caos scende in campo per la prevenzione del tumore al seno con un progetto di sensibilizzazione che porterà sul territorio la Breast Unit dell’ospedale di Gallarate. Non più solo iniziative a spot, ma un open day al mese da qui a fine anno, per dare alla prevenzione «una nuova chiave di lettura», come la definisce la presidente Adele Patrini. Le visite senologiche gratuite si svolgeranno nell’ambulatorio delle ex scuole Bertolotti di Cavaria, messo a disposizione dall’amministrazione comunale del sindaco Franco Zeni.

Prevenzione comunitaria

«La prevenzione non è una data e non si esaurisce in una singola giornata – spiega Adele Patrini, presidente dell’associazione CAOS – è un comportamento culturale che dura tutta la vita, una consapevolezza che si cementa giorno dopo giorno, un linguaggio che parla al plurale». Lo pensa anche il direttore generale dell’ASST Valle Olona Eugenio Porfido, che a questo progetto ha dato la massima apertura: «La prevenzione deve diventare un fenomeno collettivo, che tocca l’intera comunità».

Open year

Così il progetto di sensibilizzazione all’anticipazione diagnostica del tumore alla mammella di CAOS, che vede protagonisti il Comune di Cavaria con Premezzo, la sezione provinciale LILT di Varese e ASST valle Olona, si svilupperà lungo un anno intero, attraverso più open day di visite senologiche gratuite per le cittadine. Si comincia nella mattinata di lunedì 25 aprile, dalle 8.30 alle 13, in occasione della settimana ONDA: nell’ambulatorio delle ex scuole Bertolotti di via Cantalupa 412 a Cavaria due medici visiteranno 40 donne (senza vincoli di residenza).

Il calendario

Per il primo appuntamento ci sarà anche la dottoressa Silvana Monetti, responsabile della Breast Unit del Sant’Antonio Abate e consigliere comunale a Cavaria con Premezzo. «Non è il solito open day – spiega – chiederemo alle donne perché non fanno prevenzione. L’obiettivo è educarle a venire in ospedale a fare la mammografia di screening, un esame che salva le vite. Perché oggi è in aumento la quota di tumori nelle donne sotto i 45 anni». A partire dal 7 maggio, le successive giornate di open day saranno riservate alle donne residenti a Cavaria (7 maggio, 4 giugno, 2 luglio, 3 settembre, 1 ottobre, 5 novembre e 3 dicembre, sempre dalle 8.30 alle 13, prenotazione al numero 324.9564129).

La “squadra”

In campo, con il coordinamento scientifico del professor Angelo Benevento (direttore del dipartimento chirurgico di ASST Valle Olona), le dottoresse Silvana Monetti, Luisa Giavarini, Silvia Vellini, Silvia Tenconi, Paola Ceriani e Valentina Carsenzuola. Al fianco di CAOS c’è la LILT: «Quando si parla di prevenzione non possiamo tirarci indietro – spiega il presidente provinciale Ivanoe Pellerin – dopo la pandemia è importante tornare a parlare di paura. Perché la malattia oncologica mette paura e mette in difficoltà tutti».

La prevenzione serve

E la paura non deve essere un freno alla prevenzione. «Con la diagnosi precoce, la percentuale di guarigione del tumore alla mammella è superiore al 95%» ricorda Adele Patrini. E il direttore della chirurgia generale di ASST Valle Olona Ildo Scandroglio sottolinea che «la prevenzione serve, perché in reparto arrivano pazienti con tumori che una volta avremmo definito “oltre i limiti dell’operabilità”».

L’appoggio di Regione Lombardia

L’iniziativa parte a Cavaria ma l’obiettivo di CAOS è che possa rappresentare «un progetto pilota, una best practice che contagi» altre realtà. «Un modello innovativo che cala la prevenzione in modo concreto sul territorio – lo definisce il presidente della commissione sanità del Pirellone Emanuele Monti – un ottimo esempio di come concretizzare le linee guida della riforma sanitaria di Regione Lombardia».

Le altre iniziative

Oltre agli open day, l’iniziativa prevede un incontro-testimonianza nelle scuole, mercoledì 20 aprile alle 15 all’istituto Gadda Rosselli di Gallarate, e un convegno, sabato 23 aprile dalle 8.30 alle 13, in collaborazione con Onda, sul tema “Tumore della mammella: immagine corporea e relazioni interpersonali”, nella Sala radiologica dell’Ospedale di Gallarate. In quell’occasione l’associazione CAOS annuncerà la donazione di una borsa di studio per un Master di II livello dedicato al “Case manager” in Senologia.