BUSTO ARSIZIO – In uno dei momenti più bassi della sua storia recente, la e-work Busto Arsizio di patron Pirola prova a rilanciare mettendo a segno un colpo di fondamentale importanza. Piero Babbi sarà il nuovo Direttore Sportivo della compagine di via Maderna e riempie cosi un tassello fondamentale lasciato vacante dalla partenza di Barbaro. Mattia Moro, come ampiamente anticipato, continuerà a gestire la parte finanziaria, manageriale e di marketing, mentre Babbi ricoprirà i compiti di gestione sportiva e della squadra, mercato compreso.
La sfida
Piero Babbi ha già preso il suo posto dietro la scrivania biancorossa. Primo compito sarà normalizzare uno spogliatoio con il morale sotto i tacchi. Il dirigente romagnolo ha esperienza d’avanzo per gestire queste situazioni e, di certo, difficilmente accetterà ingerenze esterne nei suoi compiti: il divorzio con Vallefoglia del 2021 ne è la prova. La sua presenza all’Arena nella sfida infrasettimanale con Chieri e quella per domenica in panchina con Pinerolo (esordio ufficiale per lui quindi), vanno proprio in questa direzione. Non può, difatti, essere un caso che mercoledì in viale Gabardi ci fossero molti agenti nel parterre: per la serie il mercato non dorme mai e Babbi è già operativo.
Parola di presidente
“Sono felicissimo di avere con noi un dirigente del calibro di Piero Babbi. Non era per nulla scontato che un profilo del suo livello accettasse questa sfida. E’ indubbio che non siamo in una situazione semplice e che i problemi non si risolveranno dall’oggi al domani, ma il suo ok ci dà grande fiducia per il prosieguo della stagione”.
Parola di (neo) direttore
“Per me è un grande onore lavorare per una delle società che più ha fatto negli ultimi anni per la pallavolo, una società di cui sono sempre stato amico. Raccolgo una eredità importante ma sono qui per mettere a disposizione del team la mia esperienza e la mia voglia di fare bene. Trovo una società strutturata bene, con un nuovo DG, Mattia Moro, che ho già avuto modo di conoscere e di cui ho subito colto la professionalità e l’entusiasmo. Si creerà una forte sinergia con la Omag-Mt San Giovanni In M.No, con cui lavoro dall’inizio di questa stagione e con cui continuerò a lavorare: questo porterà a una collaborazione stretta tra le due società, anche per il settore giovanile. Ho visto la UYBA giocare mercoledì, credo che sicuramente dobbiamo pretendere di più da questo roster che ha tutte le potenzialità per fare bene: cercheremo insieme di metterlo sulla strada giusta. Accolgo con enorme piacere il contratto lungo, che mi dà la possibilità di programmare come si deve il futuro. Non sono un decoubertiano, a me piace vincere”.
La scheda
Piero Babbi è nato il 18 luglio 1953 a Rimini. Inizia la carriera dirigenziale nel Viserba conquistando tre promozioni in cinque anni. Viene quindi scelto dalla Scavolini Pesaro che acquisisce i diritti sportivi (in B1) del Viserba e che diventerà una delle squadre più forti di inizio millennio. Sotto la sua direzione, la squadra marchigiana mette in bacheca 3 scudetti, 1 Coppa Italia, 4 Supercoppe, 1 Challange Cup e 1 Cev Cup lanciando sui palcosceici più importanti molte giocatrici da lui stesso scoperte (solo per citarne alcune: Berg, Centoni, Costagrande, Sheilla, Del Core. Ferretti, Guiggi e Ortolani). Seguiranno poi le avventure a Bolzano, Vallefoglia e San Giovanni in Marignano.