BUSTO ARSIZIO – Torna in pista la Unet e-work Busto Arsizio che mercoledì 28 ottobre alle ore 20.30 sarà ospite al PalaBarton di Perugia della Bartoccini Fortinfissi, nella trasferta più lunga dell’anno. La squadra di coach Fenoglio, al rientro dopo la quarantena, nell’ultima giornata non è scesa in campo per la positività riscontrata ad alcune giocatrici di Firenze. Tra le fila umbre, tre le ex in campo: Freya Aelbrecht, Helena Havelkova e Serena Ortolani. Fra le farfalle, invece, via libera alle abili ed arruolabili Jovana Stevanovic e Francesca Piccinini.
Fenoglio, il Covid e i social
“Ora sono completamente ristabilito e mi sento bene: ho preso il virus in forma lieve e non ho avuto particolari problemi. Rispetto a tante persone che sono costrette al ricovero sono stato fortunato. Non mi è pesato più di tanto stare a casa: sono corazzato e ho continuato a fare le cose che avrei fatto fuori; mi sono allenato, sono stato in contatto con la squadra, ho continuato a preparare allenamenti e partite. Ho avuto tanto tempo per pensare. Mi ha colpito molto osservare che sui social non mi ha praticamente scritto nessuno per chiedermi come stavo. Questo mi ha spinto a riflettere sul modo in cui usiamo queste piattaforme oggi: lo trovo per la maggior parte inutile e per questo mi sono cancellato sia da Facebook che da Instagram”.
Fenoglio e Perugia
“Mi aspetto di vincere, come con Brescia: non mi interessa l’avversario che abbiamo di fronte, conta solo vincere. Rispetto le altre squadre, ma devo pensare alla mia; abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare: dal 5 luglio non siamo ancora riusciti a lavorare insieme. Col sestetto al completo andiamo bene, con tante assenze facciamo fatica, ma è normale che sia così. Non voglio scuse né alibi: a Perugia mi aspetto di vedere una squadra ordinata e poco fallosa, se giocheremo dando il 100% usciremo dal campo senza rimpianti; per fortuna adesso Piccinini e Stevanovic hanno ricominciato, mentre per Poulter ci vorrà ancora un po’ di tempo. Allenarci al completo è fondamentale per vedere il reale valore di questo gruppo”.
Fenoglio, il futuro e la NBA
“Sarà sempre più complicato: ci aspetta un periodo durissimo, solo il pensare dove andare a collocare questi recuperi sarà difficile. Noi siamo stati i primi nella pallavolo ad essere colpiti, ma ora anche le altre squadre iniziano ad avere qualche contagio e gli stop alle gare diventano sempre di più. Credo che sia seriamente il caso di pensare ad un’alternativa per chiudere più velocemente i tornei se i contagi dovessero aumentare. Sarei favorevole ad una o più bolle stile NBA, dove radunare le squadre e giocare anche 4 partite a settimana per terminare velocemente girone di ritorno o play-off. Lo stesso credo si debba pensare per la Champions dove pensare di mettersi a viaggiare in Europa ora sarebbe assurdo: solo pensando al nostro girone, in Germania ci sono già zone in isolamento, in Polonia siamo alle soglie di un nuovo lockdown”.
Ultima ora: deferimenti
Il Procuratore Federale Giorgio Guarnaschelli della Fipav in relazione al procedimento al procedimento disciplinare a carico dei componenti del Consiglio d’Amministrazione della Lega Pallavolo serie A femminile Emanuele Catania, Sandra Leoncini, Giuseppe Pirola, Carmelo Borruto e Carla Burato. Il CdA ha assunto deliberazioni derogatorie rispetto alla normativa federale e a quella della stessa Lega in punto si determinazione dei criteri di ammissibilità ai campionati nazionali di competenza. Gli incolpati si sono illegittimamente assunti poteri e compiti riservati invece alla competenza del Consiglio Federale e prima ancora dalla Commissione Ammissione Campionati. Per questi motivi il Procuratore Guarnaschelli ha deferito i cinque al Tribunale Federale Fipav.