Il sindaco di San Giorgio per i ristoratori: «Chiudere alle 18 è chiudere del tutto»

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SAN GIORGIO SU LEGNANOSostenere i commercianti del paese, anche solo con un caffè. È l’appello lanciato oggi, martedì 27 ottobre, ai suoi cittadini dal sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, con l’hashtag #sosteniamoiristoratori. «Come sapete – spiega Cecchin – il Dpcm del 24 ottobre obbliga tutte le attività di ristorazione e bar alla chiusura alle ore 18.00 e questo, per tutto il mondo della ristorazione che vive del servizio serale, equivale a una chiusura totale. Mi faccio portavoce come sindaco di sostenere questa semplice iniziativa per tutti i ristoratori e bar, affinché ognuno di noi possa contribuire a non fare chiudere queste attività: non bevete il caffè a casa, ma degustatelo al bar sotto casa, non cucinate per una sera, ma chiedete al ristoratore di farlo per voi». Il sindaco invita quindi a condividere e divulgare questo messaggio.

A Canegrate 5 classi in isolamento

Nella vicina Canegrate, i dati aggiornati settimanalmente dal Comune riferiscono di 5 classi in isolamento cautelativo: quattro alla scuola media e una alla scuola dell’infanzia “Gajo”. I cittadini positivi al Covid-19 risultano 70, quelli in quarantena obbligatoria 39.

Berra (Cerro): «Attenti ai contatti in famiglia»

Casi di coronavirus in aumento anche a Cerro Maggiore e a Cantalupo, dove hanno raggiunto i 60, con 18 cittadini in quarantena da contatto stretto. «Purtroppo – rileva il sindaco, Nuccia Berra, a sua volta in isolamento dopo essere risultata positiva al virus – abbiamo osservato che molti dei casi segnalati come contatti stretti sono poi risultati positivi. Moglie e marito o genitore e figlio, o addirittura entrambi i figli. Per questo chiediamo ai cittadini maggiore attenzione e un utilizzo dei dispositivi anche all’interno delle mura domestiche se si è a contatto con un paziente positivo, anche se non grave». Ad oggi, informa sempre Berra, i casi che hanno richiesto un ricovero in ospedale sono 6: di questi solo 2 appaiono gravi. La classe in quarantena ha ripreso l’attività. «Il momento dell’ingresso e dell’uscita a scuola – sottolinea il sindaco – rimane sempre il più sensibile. Con gli agenti della Polizia Locale abbiamo messo a punto un piano d’azione mirato, ma confidiamo che tutti i genitori abbiano la capacità di tenere la mascherina ben messa e di rispettare chi gli sta al fianco con un congruo distanziamento. I nostri ragazzi sono molto svegli e ci vedono anche senza accalcarsi al cancello. Per finire, come avete visto stiamo operando con controlli agli esercizi commerciali, per informare e migliorare la situazione, perché le normative continuano a cambiare e la confusione in questo momento è massima. In occasione della prossima festività dei defunti – conclude – abbiamo predisposto un orario allungato di apertura dei cimiteri, anche se non sono previste funzioni religiose serali. L’orario così prolungato consentirà di scaglionare nel tempo la visita ai propri cari».

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