VARESE – Scatta domani, giovedì 7 gennaio, il Vaccine day per le rsa lombarde. E la prima struttura in provincia di Varese a ricevere il vaccino contro il Covid e dare avvio alla campagna sarà il Molina. Operatori e ospiti le persone interessate, ma nel primo giorno i vaccinati saranno solo 36.
Prosegue la fase 1 della campagna vaccinale contro il coronavirus. Dopo il V-day del 27 gennaio all’ospedale di Circolo cittadino, l’inizio delle vaccinazioni nel territorio dell’Asst Valle Olona dell’altro giorno, ora tocca alle rsa. Operatori e ospiti gli interessati. Si inizia domani al Molina e nei giorni successivi anche nelle altre strutture socio assistenziali di tutta la provincia. L’obiettivo è quello di chiudere questa prima fase entro la fine di febbraio, ciò significa richiamo compreso.
L’avvio della campagna vaccini nelle rsa è di grande importanza. Queste strutture, infatti, sono state tra quelle che più hanno pagato durante in questa pandemia. Se nella prima ondata a metterle in difficoltà è stato l’effetto sorpresa, nella seconda, si sono attrezzate e preparate a gestire la situazione. Che è certamente migliorata, in quanto il sistema di creare una bolla per tutelare operatori e soprattutto ospiti ha tutto sommato retto. Certo il problema si è posto dove il virus è riuscito ad entrare nonostante le tantissime precauzioni. Per tale motivo c’è molta attesa sull’arrivo del vaccino, ovvero dell’unica misura possibile per tenere lontano il pericolo di contagio tra gli ospiti, anziani, ma in quasi tutti i casi con patologie croniche e quindi a rischio più di altre categorie.