OLGIATE OLONA – Nel weekend si è tenuta la quarta e ultima tappa del corso “Cuccioli di Leoni“, il riuscitissimo camp calcistico giovanile organizzato dall’ASD Valle Olona (nata la scorsa estate da una lungimirante fusione) con la collaborazione dell’Aurora Pro Patria 1919 e con il patrocinio dei Comuni di Fagnano Olona e Olgiate Olona. Alla presenza della presidentessa dei tigrotti Patrizia Testa e della vecchia gloria biancoblù Pierangelo De Bernardi, domenica il “Sergio Gambini” di Olgiate Olona è stato teatro un autentica festa, fra bambini entusiasti, palloncini colorati lanciati in cielo e tanto altro ancora.
Patrizia Testa
“E’ stata davvero una bella esperienza – racconta la presidentessa della Pro, seduta in campo con i bambini per il saluto finale – dopo tanto tempo un evento allegro e spensierato“.
Parole che hanno fatto subito venire in mente la triste scomparsa dello storico massaggiatore della Pro Francesco Varliero , spirato sabato mattina dopo una vita spesa per i colori biancoblù.
La Pro Patria piange Francesco Varliero, storico massaggiatore dei tigrotti
Orazio Carnelli
“Sono proprio soddisfatto di come si è sviluppato e concluso questo corso – spiega il dirigente olgiatese fautore principe di questa importante iniziativa – vedere i bambini correre in campo e divertirsi insieme, è stata la più bella vittoria cui la Pro Patria Academy potesse aspirare. E pertanto mi sembra doveroso ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò: a cominciare dal nostro staff societario (dal patron Macchi, al presidente Berti passando per l’ad Caprioli ed il responsabile del vivaio Castiglia), per proseguire con il coordinatore tecnico del progetto Marco Brun e tutti i tecnici intervenuti, fino alle mamme che hanno preparato palloncini, attestati e medaglie. Una grande festa nella quale ci tengo a ringraziare anche chi ha creduto in noi fin dall’inizio, come Gianni De Stefani (dell’Italiana Service) che ci ha procurato magliette e striscioni e Patrizia Testa, le cui presenze (in più tappe: guarda il video) hanno impreziosito le nostre domeniche”.
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