OLGIATE OLONA – «Con il passare degli anni è diventato sempre più difficile “fare calcio”: unirsi è stato un modo costruttivo per garantire una continuità». Con queste parole il presidente Claudio Berti ha annunciato nella mattina di oggi, sabato 20 giugno, la fusione di F.C. Fagnano Asd e Asd Olgiatese. La nuova società, che è stata presentata allo stadio comunale “Sergio Gambini” di Olgiate, si chiamerà Asd Valle Olona.
Il direttivo
«È con immensa soddisfazione che le due società comunicano l’avvenuta fusione, formalizzata dalle assemblee dei soci nei giorni scorsi», ha esordito Berti. «L’Asd Valle Olona sarà in grado di offrire ai futuri tesserati l’intero percorso calcistico, partendo dai piccoli amici e passando per tutte le categorie dell’attività di base, fino a quelle dell’agonistica con la prima squadra impegnata nel campionato di Promozione».
È già pronto il direttivo, costituito da membri proposti in misura paritaria dalle due società: con Albertino Macchi vicepresidente e Antonio Caprioli segretario e tesoriere, ha per consiglieri Orazio Carnelli, Andrea Augusto Casarotto, Biagio Castiglia, Giovanni De Stefani, Jacopo Fantinati, Flavio Ferioli, Antonio Minelli, Luca Perin e Alfredo Sabetti. Sono stati inoltre nominati come direttore generale Giovanni De Stefani e direttori sportivi della prima squadra e del settore giovanile rispettivamente Orazio Carnelli e Biagio Castiglia. Antonio Carannante sarà responsabile dell’attività di base, affiancato da Marco Brun nella scuola calcio e dal segretario sportivo Francesco Bianchi.
Il campo estivo e le strutture sportive
Tra i primi compiti dei nuovi dirigenti c’è la programmazione della stagione sportiva 2020/2021. Come ha spiegato Berti, a causa delle norme vigenti per la Lombardia non è possibile sapere una data certa per la ripresa delle attività ed eventuali open day; l’unica certezza è il campo estivo che avrà inizio da lunedì 29 giugno. Quanto alle strutture sportive, verranno utilizzate quelle di entrambe le società, dividendole in base alle esigenze. A riguardo Luigi Rosa, assessore ai Lavori pubblici di Fagnano, presente insieme all’assessore allo Sport Claudia Guaglianone e al consigliere comunale di Olgiate Paolo Graziani, ha dichiarato: «Per andare incontro alle esigenze degli utenti, con una variazione al bilancio verranno stanziati 70mila euro per la sistemazione del nuovo campetto a fianco di quello principale. Inoltre con Enel Sole valuteremo il rifacimento del sistema di illuminazione».
Un nome aperto
«Dopo tredici anni con il Fagnano mi ritrovo a iniziare una nuova avventura», ha commentato Macchi. «Vedere molte belle realtà del Milanese e del Varesotto ci ha dato l’ispirazione; nella valle mancava una società giovanile come questa, dovevamo arrivarci per forza. Forse questo momento della pandemia non è stato il più giusto, ma i risultati si vedranno quando scenderemo in campo». «Quello di mettere insieme le società della valle e creare un unico centro calcistico , anche alla luce di un numero di bambini sempre minore, è un progetto che era già nato cinque o sei anni fa», ha aggiunto Caprioli. «Ora ci poniamo un obiettivo ambizioso: vincere i campionati ma anche dare loro un servizio. Abbiamo deciso, per quanto riguarda il nome, di non legarci a un paese preciso: deve restare aperto alle altre società che vogliano entrare, anche in vista di un’ulteriore espansione».
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