VANZAGHELLO – Leggere e farlo in modo sempre più accessibile. Si chiama “La Biblioteca oltre ogni limite” e, nello specifico, si tratta di uno scaffale tematico con documenti che contribuiscono a rendere la lettura rivolta a bambini e ragazzi, appunto, maggiormente accessibile anche a coloro che hanno difficoltà o uno svantaggio di varia natura.
Creato lo scaffale tematico
Un progetto, pensato con la Fondazione per Leggere (grazie al finanziamento ricevuto dal Ministero dei Beni Culturali – Direzione Biblioteche), di vicinanza e sostegno che partendo dal presente guarda con particolare attenzione al futuro e che adesso è realtà a Vanzaghello. Più precisamente, allo stato attuale lo stesso scaffale contiene libri con impaginazione e caratteri facilitati, testi tradotti in simboli, inbook CAA e audiolibri, ma l’impegno è quello di incrementare ed aggiornare in maniera periodica lo stesso così da contribuire a rendere la lettura un bene davvero per tutti.
Progetto con il CSE Molecole
«La biblioteca vanzaghellese – spiegano dal CSE Molecole, ideatori dell’importante proposta – ci ha coinvolti in questa bellissima iniziativa. Anche per le persone che frequentano il nostro centro socio educativo, infatti, la lettura non è sempre scontata: alcuni hanno difficoltà oggettive di comprensione, altri non sanno leggere e, ancora, la disabilità di taluni impedisce loro di vedere bene o di girare le pagine. Ci si è, quindi, attivati per dare vita ad un simile scaffale, con il nostro ruolo nella proposta che, oltre a fruitori, è stato quello di costruire le librerie che contenessero i volumi. Lo abbiamo fatto, allora, all’interno del laboratorio Legno, basato sul recupero e il riciclo, sfruttando in questo caso la donazione di due vecchie librerie, scolorite e mancanti di viteria. Queste e altre già fatte in passato, alla fine, sono preziose forme di collaborazione con le istituzioni del territorio, uno dei nostri obiettivi principali, con la mission di rendere il CSE ‘Molecole’ un luogo di apertura e scambio con il mondo circostante e le persone che lo abitano».