Busto, il rimpasto di giunta può attendere e Antonelli imperversa sui social

busto rimpasto giunta antonelli

BUSTO ARSIZIO – La Lega preme, Forza Italia resiste, Idee in Comune si danna l’anima per tirare fuori dal cilindro uno straccio di nome da piazzare in giunta. E ancora: Matteo Sabba spera, Fratelli d’Italia osserva e Diego Cornacchia le sta pensando tutte pur di puntellare il suo gruppo misto e trasformarlo in un plotoncino consigliare con un nome meno generico. Insomma, la soluzione della crisi politica di Busto sembra essere ancora lontana. Tanto lontana che c’è chi è convinto che i nodi sul tavolo verranno sciolti a settembre. Insomma si va per le lunghe, tra riunioni fatte, programmate, ipotizzate e da fare.

E il sindaco Emanuele Antonelli che fa? Apre la sua campagna elettorale. Sulla sua pagina Facebook. Dove oggi il primo cittadino ha postato due fotografie da propaganda: una lo vede in piedi in mezzo a due poliziotti a cavallo e l’altra seduto sui nuovi seggiolini, in uno stadio Speroni tirato a lucido. Proprio quei seggiolini contro i quali Antonelli, solo qualche mese fa, e sempre sui social, si era scagliato con un post al veleno nei confronti della Lega Calcio, rea di imporre “spese folli” ai Comuni squattrinati e costretti a soddisfare le sue richieste.

busto rimpasto giunta antonelli

Scatti davanti ai quali si potrebbero porre tante riflessioni: sulla memoria corta del primo cittadino, ad esempio, che prima “calpesta” le nuove sedute dello stadio e poi le usa come trono fotografico; oppure sulla necessità di punzecchiare il sindaco Andrea Cassani (non è la prima volta del resto) senza altro che scopo del puro divertimento personale. “Fumo negli occhi”, direbbe qualcuno. Per nascondere le difficoltà in cui la politica, sindaco compreso, sta annaspando nel tentativo di venire a capo di una crisi brutta e che, più la si tira in lungo più mostra anche una certa sciatteria politica.

Pensieri leciti. Davanti ai quali però diciamo che il sindaco ha le sue ragioni per farsi immortalare in posa e a postare gli scatti. Del resto sa, la Lega glielo ha detto chiaro, che non lo ricandiderà per un secondo mandato. Al quale in cuor suo anela. Forse senza i partiti, vissuti spesso come un peso e un fardello. E allora, in quest’ottica, il rimpasto può anche attendere settembre. Perché dopo l’estate i tempi per abbassare la saracinesca sull’amministrazione potrebbero anche essere maturi. E allora bisogna arrivare pronti. Prima degli altri. Per giocarsi la carta di una ricandidatura, oggi non si sa bene con chi, ma domani chissà. E per farlo Antonelli, da sindaco sempre meno socievole, poiché ci mette meno di zero ad accendersi e aggredire (a parole) i suoi assessori o ex assessori, sta diventando sindaco sempre più social.

Insomma tra cavalli, cavalieri e seggiolini il primo cittadino sta lavorando per risistemare un’immagine che, anche per colpe altrui, si è molto sbiadita rispetto a due anni e mezzo fa. Del resto la politica non è più come ai tempi della Dc di Giulio Andreotti. Oggi, anzi soprattutto di questi periodi, il potere logora chi ce l’ha.

busto rimpasto giunta antonelli

busto rimpasto giunta antonelli – MALPENSA24