VARESE – Con l’intensificazione dei servizi disposta dal comando provinciale carabinieri di Varese per il fine settimana appena iniziato si chiude il bilancio annuale dell’Arma sul territorio, che ha visto i militari particolarmente impegnati su ogni fronte, secondo le direttive del Prefetto di Varese e in base all’esigenza di incrementare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini così come sottolineato dai sindaci di tutti i comuni del territorio, in occasione dei numerosi incontri che si sono tenuti con le varie amministrazioni.
Diminuiscono i furti, aumentano le truffe agli anziani
In quest’ottica, nel corso del 2019, i carabinieri delle cinque compagnie del comando provinciale hanno svolto 38.542 servizi esterni, pari a circa 270mila ore, sempre distribuite nell’arco delle 24 ore, per 365 giorni. Scopo di un impegno tanto esteso è stato quello di garantire una presenza costante su tutto il territorio raggiungendo con pattuglie e controlli anche le zone più remote del territorio. Anche le frazioni più isolate, come ad esempio Curiglia con Monteviasco, oggi raggiungibile soltanto a piedi attraverso una mulattiera che conta 1.400 gradini, saliti con encomiabile costanza dai militari per assicurare la presenza delle istituzioni ai, seppur pochi residenti. Un impegno a 360 gradi: sulle principali strade delle provincia sono stare elevate complessivamente 4.447 contravvenzioni per un ammontare complessivo pari a 1milione 326mila 718 euro. Con il supporto dei reparti speciali appositamente inviati da Milano sono stati controllati i principali luoghi di aggregazione, quali piazze affollate o centri commercial. In particolare il massimo sforzo dei militari si è concentrato nella prevenzione dei furti passati dai 12.425 dell’anno scorso agli 11.227 di quest’anno (-9, 7%) e sulla polizia di prossimità con i servizi dei carabinieri di quartiere passati da 1.413 nel 2018 a 1.823 nel 2019, con l’impegno dei carabinieri che a piedi hanno percorso le strade dei principali centri cittadini. Inoltre se il numero dei delitti è rimasto quasi invariato, 25.766 nel 2018, 26.127 nel 2019, è aumentato del 4,6% il numero dei delitti i cui autori sono stati scoperti dall’Arma. Gli arresti sono sttai in tutto 341, poco meno di uno al giorno mentre le persone denunciate sono state 3.705. Sono state infine svolte 74 conferenze negli istituti scolastici e 94 incontri per la prevenzione delle truffe agli anziani che sono però aumentate passando da 2095 a 2.606.