“Andersson deve trovare ardore agonistico”

Varese Basket Conti GeneralManager
La OJM aspetta risposte da Denzel Andersson

VARESE – Siamo giunti a metà settimana ed è tempo di riflessioni in casa OJM Varese sulla prima sconfitta del campionato (in casa contro l’Acqua S. Bernardo Cantù) e sulla partita che sarà (il match di sabato sera in casa della Vanoli Cremone). Il General Manager Andrea Conti traccia un bilancio sulla squadra, con l’occhio inevitabilmente rivolto all’infortunio capitato a Niccolò De Vico.

La chiave dei primi due successi

“Nel complesso abbiamo giocato molto bene le prime due partite. Sono state vittorie di squadra, dove tutti i ragazzi hanno fatto cose importanti. Se posso dare una chiave dei nostri due successi, allora indico quella del coinvolgimento di tutti”.

Le chiavi della sconfitta contro Cantù

“Non abbiamo mai avuto in mano il pallino del gioco e il ritmo giusto, neanche quando siamo stati avanti nel punteggio. Abbiamo tenuto in vita Cantù e siamo mancati di lucidità. Merito anche dell’Acqua S. Bernardo, che sicuramente ha giocato una partita intelligente e ha saputo lucrare rimbalzi e falli. Proprio i tiri liberi con il bonus a nostro sfavore hanno rappresentato il loro gancio per rientrare. La fiammata con Jacoviks sul +6 si è spenta perché abbiamo poi sbagliato due facili canestri da sotto, disunendoci nel finale. Purtroppo abbiamo pagato un po’ di inesperienza e una mancata responsabilità condivisa, che avrebbe dovuto esserci a maggior ragione con il problema dei falli e con l’infortunio a De Vico. Per vincere le partite ci vuole il coinvolgimento di tutti”.

L’infortunio a Niccolò De Vico

“Sicuramente è una tegola, perché stava girando a 13 punti di media a partita. Il ragazzo sulla carta dovrebbe essere il cambio del 3, anche se ha saputo giostrare molto bene da 4. Andersson? Denzel adesso avrà più spazio perché calano i minuti a disposizione. Dovrà essere bravo a sfruttarlo. E’ innegabile che ci deve dare una risposta. E’ un giocatore su cui la società ha fatto una scommessa: ora sta a lui trovare un po’ di ardore agonistico, perché tecnica e fisico non gli mancano. Le rotazioni le abbiamo, poi, come dicono gli americani, talvolta… less is more. Abbiamo in squadra tutti buoni giocatori, ma talvolta devono trovare dentro di sé l’energia giusta per riuscire a dare quello che serve”.

Sabato la Vanoli Cremona

“Incontriamo una Vanoli in forma, reduce da un clamoroso blitz sul campo della Virtus Segafredo Bologna. E’ una squadra fresca e atletica. Pur costruita all’ultimo momento, ha grandi qualità individuali. Sarà una partita strana, senza pubblico e sicuramente complicata per noi, che dobbiamo rigenerarci dopo lo scivolone contro Cantù”.

Varese Basket Conti GeneralManager – MALPENSA24