A Varese sabato di campagna elettorale con sorpresa: tra i 5 Stelle spunta Paris

VARESE – Nel giorno della scadenza per la consegna ufficiale delle liste per le elezioni regionali si accende anche a Varese la campagna elettorale per la Lombardia. Diversi gli appuntamenti in centro nella mattinata di sabato 14 gennaio, tra il gazebo del Movimento 5 Stelle, che accoglie tra le sue fila un volto noto della politica varesina (nella foto sopra: è Luca Paris), e l’annuncio da parte della Lega del capolista, che sarà Emanuele Monti.

Ecco Paris

Arriva insieme all’ospite di giornata, l’europarlamentare Maria Angela Danzì, e con la consueta cortesia che lo contraddistingue cerca il più possibile di non rubare la scena tanto a lei quanto ai candidati. Ma la sua presenza al gazebo del Movimento 5 Stelle è già di per sé una notizia. Luca Paris, una lunga storia alle spalle nel Partito Democratico, di cui è stato anche segretario cittadino, ha aderito al movimento guidato da Giuseppe Conte. Una scelta che giunge dopo l’addio al Pd poco più di un mese fa. Sui banchi del consiglio varesino ora siede nel gruppo misto: non sarà ufficialmente un consigliere 5 Stelle ma nella sostanza poco cambia. «Porterò le istanze del movimento in consiglio comunale. Ho deciso di aderire vista la mia condivisione con i temi del Movimento. Come diceva Churchill “alle volte bisogna cambiare partito per rimanere con le stesse idee”».

I candidati varesini del Movimento 5 Stelle

Alleanza sui temi

È stata poi l’eurodeputata Danzì (nella foto sotto), intervenuta al gazebo in piazza del Podestà, a entrare nel merito della proposta politica del Movimento 5 Stelle declinata a livello locale. «A Varese sono stata segretaria della Provincia e la ricordo come una provincia centrale e importante, che dev’essere al centro delle politiche regionali ed europee perché ha una storia importante che va valorizzata». Sull’alleanza col Pd per le regionali ha sottolineato la «convergenza su temi fondamentali come il funzionamento della sanità pubblica, un impegno importante sull’ambiente e sulle politiche di trasporto, in particolare quello ferroviario, così come una politica sul contenimento del consumo del suolo. Con Majorino siamo alleati necessari per cambiare questa Lombardia». Anche Francesca Bonoldi, capolista del Movimento 5 Stelle nel Varesotto, ha sottolineato i punti al centro della proposta: «Cinque tematiche fondamentali per rinnovare la Lombardia, in particolare la sanità, ma anche l’ambiente, le infrastrutture, il lavoro e le politiche sociali, che sono sempre al centro del nostro interesse».

Monti capolista Lega

Poco distante da piazza del Podestà c’è il “point” elettorale di Emanuele Monti, dove nella tarda mattinata di oggi è arrivato l’onorevole Stefano Candiani, con l’annuncio atteso relativo al nome del capolista della Lega a Varese: si tratta proprio del consigliere regionale uscente. «Sono orgoglioso di essere capolista – commenta Monti – sono il più giovane dei candidati della Lega ma anche il più vecchio di militanza. Lavorerò con tutti i candidati per far sì che la Lega torni a essere il primo partito della coalizione in queste regionali con Attilio Fontana». Candiani entra invece nel merito della corsa per la Lombardia. «Abbiamo una responsabilità importante perché si vota dopo pandemia e crisi economica. Abbiamo la massima intenzione a far prevalere nella prossima azione di Regione Lombardia sia le riforme legate all’autonomia che la capacità della Lombardia di essere traino rispetto al resto del territorio nazionale. La lista della Lega è fatta da persone di qualità».

Candiani si improvvisa fotografo e immortala il “doppio” Monti