BISUSCHIO – È stata la canzone “Utopica” a consegnare sabato 11 settembre a Ivan Carletta il terzo posto sul podio di Sanremo Rock. Per il cantante e bassista di Bisuschio, che ha partecipato al concorso come solista, a essere premiato è stato però il lavoro compiuto insieme alla band The Eclipse, che ha anche dovuto affrontare uno stop per la pandemia: «Tra noi è nata un’unione molto forte».
Il sogno e la vita che presenta il conto
«“Utopica”, brano pop rock, parla attraverso una metafora», ha spiegato Carletta. «Un personaggio immaginario sta seduto per terra ubriaco, a sognare un mondo senza guerra. A un certo punto se ne aggiunge un secondo e iniziano a sognare insieme di cambiare il mondo. Ma in questa storia comparirà una terza figura, la vita, che presenterà il conto a entrambi; inoltre tutta la vicenda è osservata da un quarto personaggio, il narratore. Insomma, si tratta di una vicenda che somiglia un po’ a quella dei “Quattro amici al bar” di Gino Paoli ma vuole anche lanciare un messaggio di speranza».
Un’unione che si è consolidata
«Mi sono presentato con il mio nome ma ad accompagnarmi ci sono sempre le stesse persone», ha sottolineato l’artista. «E, rispetto all’anno scorso, in cui la cosa è stata fatta magari più in fretta e furia, nel 2021 siamo saliti sul palco con un’unione che era diventata molto più forte: considero il premio di Sanremo Rock il frutto di un lavoro d’insieme». L’ep in preparazione sarà firmato Ivan Carletta & The Eclipse e tra le possibili date dal vivo con la band formata da Gianantonio Felice (basso), Alessandro Perrelli (chitarra), Erio Magnoni (tastiere) e da Luca Pitty (batteria) c’è il Gran Galà dei Festival a San Marino dal 14 al 16 ottobre.
La delusione di Sanremo non ferma il rock di Carletta: «Ora sotto con il nostro ep»