VARESE – Nel corso dell’assemblea tenutasi ieri, sabato 26 novembre, al Comando Provinciale, alla
presenza dell’Ispettore Regionale per la Lombardia, Generale B. Nazzareno Giovannelli, l’Associazione Nazionale Carabinieri ha eletto il Coordinatore Provinciale di Varese per il quinquennio 2022-2027.
Riconfermato Cazzola
Alla carica – cui vengono ricollegate delicate funzioni di indirizzo, supporto e coordinamento delle attività delle 23 Sezioni dell’A.n.c. presenti sul territorio della nostra provincia – è stato confermato, per il quarto mandato consecutivo, l’avvocato Paolo Cazzola (nella foto) che ha voluto ringraziare tutti i Presidenti elettori per la rinnovata fiducia accordatagli, non senza rivolgere un sentito ringraziamento al Comandante Provinciale, il Colonnello Gianluca Piasentin, per l’attenzione e la vicinanza sempre dimostrata nei confronti dell’Associazione d’Arma.
L’impegno verso i cittadini
Paolo Cazzola (che ricopre anche l’incarico di Presidente della Sezione A.n.c. di Gallarate e, in ambito di protezione civile, è Presidente dell’Organizzazione di volontariato “Nucleo Mobile di Pronto Intervento”) si appresta quindi a proseguire il proprio impegno al vertice provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri con la consapevolezza del ruolo che riveste il sodalizio nel costruire ponti di “carabinierità” verso la società civile, nel solco di tradizioni che devono saper guardare al futuro non senza il coraggio di interpretare, anche in chiave innovativa, il bisogno di sicurezza e di solidarietà che le sfide attuali impongono a coloro che dedicano il proprio tempo al servizio di valori che non conoscono confini di tempo o di spazio.
Patto con il territorio
Ne sono un concreto esempio le lodevoli iniziative promosse a livello locale e le molte attività di volontariato svolte dalle Sezioni dell’A.n.c. nel capoluogo e in tutto il territorio provinciale, anche grazie alle frequenti collaborazioni con le Amministrazioni Comunali e alla piena sinergia con le realtà territoriali dell’Arma dei Carabinieri alla quali l’Associazione è legata da antichi vincoli di cameratismo e da sentimenti di profondo affetto.