VARESE – «Che la Lega parli di sessismo incolpandone l’amministrazione comunale di Varese è inaccettabile». E non perché la campagna pubblicitaria per promuovere il nuovo parcheggio di via Sempione non abbia suscitato polemiche in tal senso, con l’immagine di una donna che dopo aver comodamente parcheggiato ed essersi presa un caffè ha quale massima soddisfazione giornaliera quella di essere arrivata in ufficio prima del suo capo (uomo).
Ricordate la legge Pillon?
Ma perché «la Lega annovera tra le proprie fila tale Pillon», spiega Mauro Gregori, fondatore de La Civica, motivato in questa polemica (cavalcata proprio dal commissario cittadino leghista) a mettere i puntini sulle i. Insomma: diamo a Cesare ciò che è di Cesare. «Ricordate il senatore leghista Pillon che nel 2018 voleva riformare il diritto di famiglia, le separazioni e l’affido dei figli minori? Colui il quale ha suscitato manifestazioni di protesta da parte delle donne?», domanda retoricamente Gregori.