VARESE – Giuseppe Micale nominato venerdì 23 dalla giunta di Regione Lombardia alla guida dell’Asst Sette Laghi: un varesino al vertice dell’Azienda socio sanitaria del territorio. Confermate le indiscrezioni circolate settimana scorsa. Micale arriva in sostituzione di Gianni Bonelli, direttore generale che lascia in anticipo di un anno (la scadenza è prevista per la fine del 2023) l’incarico varesino per assumere la direzione del Mondino di Pavia, così come annunciato. Giuseppe Micale ha già avuto incarichi dirigenziali al Circolo: fino al 2012 è stato direttore amministrativo e direttore ad interim alle risorse umane del nosocomio. Attualmente è direttore amministrativo dell’Asst dell’ospedale metropolitano di Niguarda.
Immediate le congratulazioni del sindaco di Varese Davide Galimberti e del consigliere con delega alla Sanità Guido Bonoldi. Galimberti e Bonoldi, alla notizie delle dimissioni di Bonelli, avevano chiesto alla Regione di nominare alla direzione generale dell’Asst un varesino.
Territorio valorizzato
«Congratulazioni al dottor Giuseppe Micale per la nomina alla giuda dell’Asst Sette Laghi – così Galimberti e Bonoldi in una nota diffusa oggi -. È una ottima notizia che un’eccellenza professionale del nostro territorio, e che ha maturato esperienze in diverse strutture, possa ricoprire un ruolo così importante come quello della gestione sanitaria di Varese e parte della provincia. Inoltre, il dottor Micale potrà portare l’esperienza conseguita in questi anni in altre realtà ospedaliere lombarde, tutte competenze di cui ora potrà beneficiare anche il nostro territorio. Ringraziamo dunque il Presidente Fontana per aver ascoltato il territorio nell’effettuazione della nomina».
Massimo livello di assistenza
«In questi anni legati alla pandemia – proseguono Galimberti e Bonoldi – abbiamo compreso tutti quanto sia importante la grande competenza acquisita, unita al legame con il territorio e la vicinanza con i cittadini. Per questo la nomina di oggi ci sembra un buon auspicio per il futuro e un buon presupposto per stringere ancora di più la massima collaborazione tra i vari enti – comuni in testa – nell’interesse dei cittadini garantendo il massimo livello di assistenza».