VARESE – «Varese è guidata da politici senza coraggio e lungimiranza. E cio’ che e’ ancora piu’ tragico e’ che nessun politico o cittadino si inalbera davanti ad una tale assenza di sensatezza programmatica». La tirata di Mauro Gregori, esponente de La Civica parte da una «Via Spinelli completamente dimentica» per tratteggiare un quadro più ampio. Senza nulla risparmiare all’amministrazione guidata dal sindaco Davide Galimberti.
Il riassunto di Gregori
« Un breve riassunto e’ indispensabile – spiega Gregori – La via Spinelli, in base all’accordo di programma tra Regione e Comune del 2014, deve essere pedonalizzata. Si fece nel 2015 un concorso di idee che a fronte di un costo per la nostra comunita’ di 500mila euro, prevedeva proprio questo», spiega l’esponente de La Civica.
«Era ovviamente sensato, se la caserma Garibaldi e piazza Repubblica (con relativo trasferimento qui del mercato quotidiano da piazzale Kennedy) si prevedesse accortamente venissero unite tra loro da una via Spinelli pedonale in continuita’ tra piazza e futuro centro culturale – prosegue – Bene, buonsenso vorrebbe che, mentre si sta lavorando per rifare completamente la pavimentazione della contigua piazza Repubblica, si intervenga anche sulla via Spinelli, ed in contemporanea si abbattesse il muro di cinta della caserma posto sulla via Pavesi (dall’altro lato della caserma stessa) per farla diventare la via che sostituisca immediatamente (anche questo previsto da sempre) la via Spinelli chiusa alle auto».
Piazza Repubblica
Nel frattempo anche la via San Pedrino «potrebbe tornare a doppia corsia riservata alle auto, eliminando una corsia dedicata oggi all’autobus, con frequenza ogni 20 minuti (uno spreco evidente di spazi e risorse in una zona trafficata). Ebbene, nulla di tutto questo sta avvenendo e cio’ che e’ ancora piu’ tragico e’ che nessun politico o cittadino si inalbera davanti ad una tale assenza di sensatezza programmatica, che obblighera’ a nuovi appalti, spreco di denari, per fare domani cio’ che puo’ essere fatto oggi, agevolando persino la disponibilita’ di spazi per le bancarelle degli ambulanti (anch’essi silenti o poco determinati sull’argomento), oggi costretti alle liste d’attesa poiche’, il lunedi’ in particolare, in piazza Repubblica non c’e’ posto per tutti» aggiunge l’esponente de La Civica.
Scarso coraggio e lungimiranza
«Varese e’ guidata da politici con scarso coraggio e lungimiranza. Questo e’ un dato di fatto incontrovertibile. Se poi pensiamo all’idea bislacca di trasferire di soppiatto gran parte della biblioteca civica e dei relativi magazzini sotterranei perfettamente agibili, oggi ai Giardini Estensi, sempre in caserma, con ulteriore spreco di denaro, il cerchio si chiude e lascia spazio solo allo sconforto».
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