Varese, Laforgia: «L’ex caserma sarà un polo culturale a misura di famiglia»

VARESE – I cantieri della cultura. Quelli avviati e quelli che dovrebbe partire e, una volta realizzati, dovrebbero certificare il “cambio passo” che l’amministrazione Galimberti vuole imporre alla Città Giardino anche in ambito culturale. A fissare il punto della situazione con un tour virtuale nei luoghi delle cultura cittadina interessati dai lavori è l’assessore alla partita Enzo Laforgia, ospite della puntata di approfondimento di Malpensa24 Tv.

Dal castello di Belforte al Sacro Monte

Punto di partenza è il castello di Belforte. E’ di qualche giorno fa la notizia del finanziamento di 5 milioni di euro per il recupero dell’edificio storico. Oggi ridotto a rudere, ma che, dopo anni di attesa e di progetti, potrebbe finalmente vedere l’inizio dei lavori e anche di una nuova vita. Non ci sono fondi per il momento, ma il Sacro Monte è stato selezionato, insieme ad altri borghi storici, da Regione Lombardia e potrebbe rientrare nel progetto di rilancio del Pnrr.

Collegare l’Isolino

Da un bene Unesco (il Sacro Monte) all’altro: l’Isolino Virginia. Luogo di storia, di una storia lontanissima e mai valorizzato rispetto alle grandi potenzialità custodite sul fondo del lago di Varese. «L’obiettivo – ha precisato Laforgia – è quello di migliorare il collegamento tra la sponda varesina e l’Isolino».

Il derby dei teatri

Apollonio o Politeama? Laforgia conferma la linea portata avanti dall’amministrazione: il nuovo teatro cittadino sarà il Politeama. E piazza Repubblica, con il recupero dell’ex caserma Garibaldi, diventerà un fulcro cittadino della cultura in tutta le sue sfaccettature: «Quegli spazi, che ospiteranno anche la biblioteca, verranno vissuti dagli studenti, ma anche dai varesini e dalle loro famiglie».

L’intervista integrale