Morto Bruno dei “Fichi d’India”: il volto più simpatico della comicità varesina

VARESE – Oggi, 28 settembre, è morto Bruno Arena. Comico, cabarettista, attore: era il volto della comicità della provincia di Varese, noto in tutta Italia per il essere parte del duo i “Fichi d’India“. Insieme a Max Cavallari ha cavalcato per anni il palco di Zelig. È scomparso all’età di 65 anni.

«Un vuoto immenso»

A dare la triste notizia è il figlio Gianluca, con un messaggio lanciato sui social: «Non ero pronto. Ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà, lasci un vuoto immenso». A causa della malattia (un aneurisma nel 2013), che ne ha compromesso le capacità motorie, è stato costretto ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo. Quel mondo che dalla provincia di Varese lo ha reso noto in tutto il Paese, insieme al socio Max dal 1988. Hanno creato tormentoni e intrattenuto intere generazioni a suon di risate.

Zelig e il film con Benigni

La loro consacrazione arrivò con il palcoscenico di Zelig, dopo gli inizi a “L’Arlecchino”, locale di Vedano Olona. Inarrivabile l’imitazione delle televendite di Sergio Baracco con il tormentone “Amici hararara”. Roberto Benigni scelse i “Fichi” per interpretare il Gatto e la Volpe nel film “Pinocchio”. Interpretazione che la critica giudicò di alto livello comico e attoriale. Molte le apparizioni televisive, altrettante in diversi film, sempre in ruoli comici. Una comicità, la loro, a volte surreale, che però ha conquistato il pubblico. Fino a quel disgraziato mese di gennaio del 2013 quando, durante una registrazione di una puntata di Zelig, Bruno accusò il malore che lo allontanò dalle scene.

Nel frattempo, arrivano anche i messaggi di cordoglio dal mondo dell’intrattenimento. Così l’attore Paolo Belli: «Rip, grande amico mio», accompagnato da una foto insieme.

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