VARESE – «Leggiamo con stupore le dichiarazioni autocelebrative del Sindaco Davide Galimberti e dell’Assessore allo Sport, Dino De Simone, riguardo alla realizzazione del nuovo Palaghiaccio» commenta Cristiano Angioy Viglio, commissario cittadino della Lega.
E sino al 2022?
Il commissario cittadino del Carroccio fa riferimento alla dichiarazione di sindaco e assessore con annuncio, dopo l’ok del Coni, di inizio lavori di riqualificazione subito dopo Natale o al massimo ad inizio 2021. «La realizzazione prevista consentirà, a dire dell’amministrazione, la ripresa delle attività verosimilmente nell’autunno 2022, ma cosa ne sarà nel frattempo delle associazioni e degli atleti? – prosegue Angioy Viglio – Quali idee e quali provvedimenti ha presentato l’amministrazione per garantire la loro sopravvivenza in questi due anni?».
Servono soluzioni alternative
«È evidente che senza soluzioni alternative e concrete da qui a due anni non ci saranno più né atleti né associazioni, senza considerare che se il rispetto delle tempistiche dei cantieri sarà garantito allo stesso modo del Parcheggio multipiano di Via Sempione, i 18 mesi paventati dall’amministrazione potrebbero quantomeno raddoppiare se non triplicare».
Dopo l’ok del Coni lavori al palaghiaccio più vicini: «Cantiere dopo Natale»