Varese, finestrini spaccati e poliziotti aggrediti: 10 mesi alla “furia” di via Casula

tribunale di varese

VARESE – Condannato a 10 mesi dopo la notte di follia. L’accusa aveva chiesto 2 anni e 8 mesi in abbreviato. Al giovane ghanese di 24 anni, assistito dall’avvocato Oscar Canzoneri, protagonista di una serata da Far West in via Casula a Varese è invece stata “scontata” l’accusa di calunnia ritenuta talmente incredibile da non poter costituire un pericolo per i due agenti della squadra volanti della Questura di Varese accusati di aver malmenato il 24enne.

Passante aggredito

I fatti contestati risalgono al 31 maggio scorso. Il 24enne, ubriaco fradicio, aveva iniziato ad essere molesto arrivando a spaccare con un pugno il finestrino di un’auto in sosta. Non pago si era avventato su una macchina ferma al semaforo rosso. L’automobilista alla guida si era barricato nella macchina e aveva chiamato il 112.

False accuse ai poliziotti

I poliziotti erano riusciti a contenere, non senza fatica, il giovane poi accompagnato in ospedale a causa della ferita profonda rimediata con il pugno al finestrino. Al Pronto soccorso il giovane aveva accusato i poliziotti di averlo malmenato. Oggi è arrivata la condanna in primo grado a 10 mesi per resistenza a pubblico ufficiale e tentata violenza privata.

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