GALLARATE – Tra il pomeriggio di ieri 2 novembre e la notte appena trascorsa di oggi 3 novembre, la Polizia di Stato di Gallarate ha denunciato un 47enne pregiudicato per possesso di coltelli e tratto in arresto un cittadino magrebino per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento.
Ubriaco al volante
Nella nottata di oggi 3 novembre, la squadra volanti del commissariato di Gallarate è intervenuta per la segnalazione di un’auto che, in via XX Settembre, pieno centro, dopo aver perso il controllo, si era schiantata contro il muro di un negozio di abbigliamento della zona. Sul posto erano presenti due ragazzi, un noto pregiudicato 25enne e residente a Cassano Magnago e il conducente 31enne marocchino, regolare in Italia ma residente fuori città. Entrambi, discutendo tra loro, sono apparsi da subito nervosi e vistosamente ubriachi. Pochi attimi dopo, quando è arrivato sul posto il carroattrezzi per spostare l’auto danneggiata nell’incidente, senza una plausibile e logica motivazione, il conducente marocchino si è scagliato prima contro il carrista che stava cercando di agganciare il veicolo poi contro gli agenti di polizia che sono intervenuti a protezione del lavoratore.
Botte ai poliziotti
Per contenere il marocchino, divenuto progressivamente sempre più violento, gli agenti, con l’aiuto di un equipaggio della compagnia cittadini dei carabinieri, sono stati costretti ad ammanettarlo. Durante queste fasi concitate, l’esagitato, nel dimenarsi per tentare di svincolarsi dalla presa, anche da terra, ha continuato a scalciare violentemente gli operatori di polizia procurando loro delle lievi lesioni. Non contento, durante il suo accompagnamento in Commissariato, l’ubriaco ha scalciato anche nell’auto di servizio e addirittura infranto la vetrata di ingresso dell’ufficio di Polizia.
Danni in commissariato
Intanto, in ufficio, dopo aver rifiutato le cure mediche offerte dai sanitari dell’ambulanza del 118 giunta per assistere lui e gli agenti feriti, l’uomo arrestato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, dovrà inoltre rispondere anche per aver danneggiato la struttura pubblica ed essersi rifiutato di sottoporsi al controllo etilometro, entrambe condotte di rilevanza penale. Per l’arrestato, non residente, privo di qualsiasi collegamento con Gallarate, e più volte rintracciato in città a frequentare persone e ambienti di spaccio, è stato avviato il procedimento amministrativo per il foglio di via obbligatorio da Gallarate da parte della competente divisione Anticrimine.
Due coltelli in tasca
Nel pomeriggio di ieri 2 novembre, il commissariato di Gallarate ha inoltre denunciato un 47enne pregiudicato e già gravato da una misura di prevenzione emessa a suo carico dal Questore di Varese per esser stato trovato, in strada, in possesso di due coltelli e senza una plausibile e legalmente valida giustificazione.