Varese, parola ai residenti per progettare gli spazi di quartiere: scelte 12 aree

Via Sacro Monte a Sant'Ambrogio, uno dei 12 spazi di quartiere individuati

VARESE – Si è conclusa la prima fase di Piazze Aperte, progetto di valorizzazione dei quartieri della città giardino, attraverso interventi di rigenerazione di luoghi pubblici, a partire da una progettazione condivisa. Sono stati scelti 12 spazi per i quali i residenti potranno suggerire proposte: si apre infatti un bando apposito per presentare le manifestazioni di interesse. Saranno scelti i quattri progetti migliori.

Le dodici aree individuate

Le zone oggetto del progetto sono 12: ne è stata individuata una per ciascuno dei consigli di quartiere. Si tratta di via Sacro Monte, nel quartiere Sant’Ambrogio a partire da piazza del Milite Ignoto fino a inizio via Canetta; via Macchi nel quartiere della Schiranna; il parchetto di largo Ambrosoli ad Avigno; via Pietro Micca e via Castellini a Casbeno; nel centro cittadino via Como; piazza Spozio, via Presolana e via Tarvisio nel quartiere di San Fermo; via Brunico, tra la scuola Collodi e la scuola Sacco, nel quartiere di Belforte;  i sentieri urbani di collegamento fra via Palazzi e viale Aguggiari, fra via Dassi e via Crispi, fra via Campestre e via Vannucci; via del Gaggio a Capolago, nell’area verde adiacente alla scuola Baracca; nella zona Ippodromo, il vialetto Cascina Oeur e il campo da calcio adiacente; piazza De Salvo nel quartiere delle Bustecche; via Lazio, ingresso ospedale, per il quartiere di Giubiano.

Coinvolti i varesini

«Un progetto di rigenerazione urbana che mette al centro dell’attenzione i quartieri e che fa leva sulla partecipazione diretta dei cittadini, attraverso un percorso di condivisione con la pubblica amministrazione», dichiara l’assessore alla rigenerazione urbana Andrea Civati. «Sono state individuate le aree per gli interventi del progetto sperimentale Piazze Aperte, grazie ai Consigli di Quartiere che hanno indicato le aree per i possibili interventi con il coinvolgimento dei cittadini. Ora si entra in una seconda fase», spiega il consigliere Luca Battistella, promotore dell’iniziativa.

Il progetto

Il progetto è volto a perseguire gli obiettivi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile del Piano di Governo del Territorio e del Pums, valorizzando lo spazio pubblico come luogo di aggregazione al centro dei quartieri, ampliando le aree pedonali e promuovendo forme sostenibili di mobilità a beneficio dell’ambiente e della qualità della vita in città.  Per partecipare è richiesta una proposta progettuale che riconsideri le aree per favorire una migliore fruizione degli spazi, con interventi che ripensino le strade e le piazze come luoghi di interazione sociale, vitalità e ritrovo. L’intento è restituire lo spazio urbano alla vita pubblica, con maggiore sicurezza per residenti e cittadini, pedoni, ciclisti. I concorrenti sono liberi di indicare eventuali linee guida per la sistemazione delle aree adiacenti. L’obiettivo della valorizzazione dell’area dovrà essere perseguito attraverso l’attenzione alla sostenibilità economica e ambientale dell’intervento. L’importo massimo di spesa relativo all’esecuzione delle opere è di 50mila euro per ogni intervento.

Premi per quattro proposte

Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e l’attribuzione di quattro premi, comprensivi di rimborso spese: al primo classificato un importo di di 4mila euro, al secondo classificato un importo di 3mila euro; al terzo 2mila euro e infine al quarto mille euro. La Commissione giudicatrice può decidere all’unanimità di attribuire speciali menzioni o segnalazioni non retribuite. Per informazioni è possibile scrivere a lavori.pubblici@comune.varese.it. Le eventuali domande devono chiaramente riportare la dicitura: “Piazze Aperte”. Il concorso è rivolto ad associazioni no profit; attività commerciali che si affacciano direttamente sugli spazi pubblici o che siano insediate nel territorio del Consiglio di Quartiere di riferimento; comitati genitori delle scuole; cittadini attivi: soggetti individuali o riuniti in formazioni sociali. La presentazione della proposta di collaborazione potrà avvenire entro le ore 12 del 30 novembre 2022. Tutta la documentazione di gara, con i requisiti di partecipazione e i dettagli, è disponibile sul sito del Comune di Varese.