A Varese il roadshow di Fili: asse Milano-Malpensa per le Olimpiadi 2026

VARESE – Arriva a Varese la terza tappa lombarda del tour di Fili, uno dei più grandi interventi di rigenerazione urbana ed extraurbana in Europa. A partire da oggi, sabato 1 ottobre, e fino a giovedì 13, sarà possibile conoscere da vicino il maxi progetto che punta a cambiare il volto dell’asse Milano-Malpensa in vista delle Olimpiadi invernali 2026. Lo stand, allestito in piazza Monte Grappa, è stato inaugurato dai promotori dell’iniziativa: Regione Lombardia, Fnm, Ferrovienord e Trenord.

Una ciclabile di 54 km

Fili è un imponente disegno di riqualificazione dei principali centri di connessione di Ferrovienord, che si accompagna a interventi di ricucitura urbana con l’adozione di soluzioni all’avanguardia nel disegno architettonico e nella sostenibilità ambientale. Il progetto interessa l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. I luoghi toccati dall’intervento saranno le stazioni di Milano Cadorna, Milano Bovisa, il Polo di Saronno, la stazione Nord di Busto Arsizio (con un progetto del valore di 26 milioni di euro) e le aree ad esse adiacenti, con un intervento che arriverà a interessare progetti per un totale di 2 milioni di metri quadrati all’interno della Lombardia. Fili prevede inoltre la piantumazione di migliaia di alberi in circa 41mila ettari attraverso 24 comuni, la creazione di una superstrada ciclabile di 54 km fra la stazione di Milano Cadorna e Malpensa e la realizzazione di una “foresta sintetica pensile” presso la stazione Milano Cadorna, che produrrà ossigeno per la metropoli lombarda.

L’interno dello stand Fili aperto fino al 13 ottobre a Varese

Futuro e sviluppo

«Fili è un progetto nel quale Regione Lombardia ha investito in modo importante, con un totale di risorse assegnate, attraverso vari strumenti, pari a oltre 210 milioni di euro», ha sottolineato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. L’assessore regionale Claudia Maria Terzi, che ha le deleghe a infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, ha definito Fili «uno dei progetti bandiera di Regione Lombardia: un grande investimento non solo economico, ma di trasformazione e innovazione del territorio all’insegna di un nuovo modo di concepire il rapporto uomo, città e ferrovia. L’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, si presenterà infatti come un’arteria di nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità». Raffaele Cattaneo, assessore ad ambiente e clima della Regione, ha sottolineato gli obiettivi di Fili. «Un progetto che rappresenta un emblema di come la Lombardia vuole immaginare il futuro, un futuro nella direzione dello sviluppo sostenibile e di un’attenzione all’ambiente non ideologica, ma fatta di fatti concreti e con il necessario equilibrio». Infine il presidente di Fnm Andrea Gibelli ha delineato l’orizzonte temporale di Fili. «Per tutti i sei progetti di Fili è il 2026/2028, ma per le Olimpiadi ci sarà tanto da vedere».

Il presidente Fontana, gli assessori Cattaneo e Terzi e il consigliere Cosentino allo stand Fili a Varese

Lo stand

Lo stand Fili sarà presente in piazza Monte Grappa a Varese fino al 13 ottobre 2022 (ingresso libero dalle 9 alle 19) e permetterà a chi lo visita di ripercorrere, attraverso un racconto immersivo, tutte le attività previste. I visitatori avranno libero accesso alla Pedal Power (nella foto sotto), una bicicletta che permette di percorrere virtualmente la superstrada ciclabile che sarà realizzata tra Milano Cadorna e Malpensa. Pedalando, il cittadino può aggiudicarsi virtualmente il segmento di strada percorso con il rilascio immediato di un vero e proprio attestato digitale, diventando così un “Fili Ambassador”.