VARESE – Il vax team è entrato in azione ieri, venerdì 8 gennaio, e questa mattina alla rsa Molina, per la seconda giornata della campagna vaccinale contro il Covid, erano presenti, insieme al presidente della residenza Guido Bonoldi, il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Varese Davide Galimberti, l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari, il direttore generale di Ats Insubria Lucas Maria Gutierrez, il direttore sanitario di Ats Giuseppe Catanoso e il responsabile di Uneba Lombardia Luca Degani per testimoniare, oltre che la vicinanza delle istituzioni a questa realtà territoriale, l’importanza che essa ricopre nel panorama delle rsa lombarde.
«Il Molina è un’istituzione che ho nel cuore – ha detto Fontana – Stiamo combattendo insieme una battaglia durissima perché l’emergenza non è ancora passata e il vaccino è l’unica soluzione per sconfiggere il virus. Le Rsa sono quelle che hanno più sofferto, che custodiscono i nostri anziani. Il Molina è all’avanguardia e aspettiamo i nuovi vaccini per portare avanti la campagna nei confronti di tutta la popolazione. Al di là delle polemiche strumentali, siamo nel pieno rispetto del piano che abbiamo presentato ad Arcuri».
Pronti a dare una mano
«Oggi saranno vaccinate 36 persone – ha spiegato il presidente della Fondazione Molina, Guido Bonoldi – 240 a settimana, per concludere in tre settimane la somministrazione della prima dose, e portare a termine la campagna entro fine febbraio. Un traguardo decisivo per questa residenza». Il presidente Uneba Lombardia Luca Degani ha sottolineato la preziosa collaborazione tra Rsa e Regione: «Le Rsa sono partite con la vaccinazione degli ospiti, degli operatori e poi saranno al servizio della comunità».
