A Varese e Vedano Olona proclamato il lutto cittadino nei giorni in cui saranno celebrati i funerali di Alessandro Merlo e Silvia Malnati, varesini di 29 e 26 anni, e di Vittorio Zorloni, 55 anni, della compagna Elisabetta Personini, 38 anni, e del loro piccolo Mattia, 5 anni, residenti a Vedano, tutti morti ieri, domenica 23 maggio, nella tragedia della funivia Stresa-Mottarone. La procura non disporrà accertamenti autoptici sulle salme delle 14 vittime della tragedia, la data delle esequie non è comunque ancora stata fissata.
Questa sera veglia a Vedano
«Alle 20.45 di oggi (lunedì 24 maggio) nella chiesa parrocchiale di Vedano Olona si terrà una veglia funebre – spiega il sindaco Cristiano Citterio – Il numero di partecipanti in presenza a causa dell’emergenza Covid. Tutti però potranno partecipare al momento di preghiera attraverso la diretta streaming sulla pagina Facebook dell’oratorio San Giovanni Bosco di Vedano». Oggi la salma del piccolo Mattia, morto a nove ore di distanza dal suo ricovero all’ospedale di Torino sarà trasferita a Stresa, dove si trovano i corpi dei genitori.
Un cuore azzurro per Mattia
All’asilo di Vedano, questa mattina, le maestre insieme ai piccoli compagni di Mattia hanno affrontato l’accaduto. I bambini hanno realizzato un grande cuore azzurro di cartone dove hanno lasciati pensieri e dediche per il compagno scomparso. «Il cuore sarà appesa ad una delle finestre dell’asilo – aggiunge Citterio – I bimbi hanno chiesto che il lato con tutte le dediche per Mattia sia rivolto verso l’esterno. Un modo per far comunque sentire a tutti il ricordo del piccolo».
Un dolore indescribile
I famigliari delle vittime oggi sono chiusi in un silenzio capace di gridare tutto il loro dolore. «Non abbiamo parole, non c’è nulla da dire». I genitori di Alessandro Merlo sono rinchiusi da ieri sera nell’appartamento al piano di sotto di quello dove viveva il figlio con la fidanzata Silvia, in via Pergine, a San Fermo. Non hanno voluto vedere nessuno a parte i parenti e gli amici più cari che si sono stretti attorno a loro. Stessa reazione da parte dei famigliari di Silvia Malnati: silenzio davanti a un dolore insopportabile. Gli amici riferiscono che quando Enza, la madre della 26enne, ha appreso la notizia della tragedia dalla Tv ha immediatamente capito. E ha chiamato Luca, fratello della giovane, in preda alla disperazione. L’assenza di parole, di fronte a una tragedia simile, descrive perfettamente l’enormità di un dolore tanto schiacciante da non poter essere descritto.
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