VERGIATE – «Posizionare il velivolo sulla rotatoria deriva da un desiderio della cittadinanza ritengo mio dovere insistere sul riesame della richiesta». Vergiate non molla. Se la Provincia di Varese respinge la richiesta di installare un S-205 (un piccolo aereo da turismo donato da un privato) sulla rotonda dello “Strona”, l’amministrazione del sindaco Daniele Parrino prende posizione. Lo ha reso noto in consiglio comunale il 21 novembre: «Impedire la posa non ci sembra corretto, visto che in altri Comuni è stata concessa l’autorizzazione».
La vicenda
In precedenza, era già stato votato all’unanimità – tutti favorevoli – un ordine del giorno presentato dalla minoranza di Vergiate 2030. La richiesta prevede l’installazione di un piccolo aereo da turismo su una delle rotonde che portano in paese. Un modo per dare non solo un simbolico benvenuto a chi arriva, ma anche per valorizzare la storia di Vergiate con un segno dell’industria aeronautica, molto radicata sul territorio. La rotatoria, però, è di competenza dell’ente provinciale, a cui spetta l’ultima parola per consentirne la posa. Dalle ultime interlocuzioni, la Provincia non sembra voler concedere l’autorizzazione. Ma la giunta non demorde: «Ci sembra giusto insistere».
Vergiate non molla
All’ultimo consiglio comunale, il primo cittadino ha quindi annunciato la volontà di tenere la barra dritta. Lettera alla mano, redatta insieme al comandante della polizia locale, Parrino ha sottolineato che «i riferimenti normativi che vengono esposti a sostegno del diniego dell’autorizzazione sono inquadrabili nella disciplina particolare della “Pubblicità sulle strade”, che comprensibilmente sembrerebbe non trovare analogia con la nostra richiesta». Infatti, ha aggiunto, il reale obiettivo è la «mera promozione storica del territorio». Precisazioni anche da un punto di vista amministrativo. In sintesi: «La sola vicinanza temporale della nostra richiesta con le possibili future modifiche regolamentari – che andranno a mutare l’attuale “quadro regolamentare” – appare insufficiente a motivare un diniego. Il vigente apparato precettistico risulta rispettato e soddisfatto sotto ogni profilo». Senza dimenticare che «la mancata autorizzazione da parte di questo ente (Provincia, ndr) costituisca un diverso trattamento rispetto a simili richieste fatte in passato da altri Comuni». Visto che «le modalità di installazione del velivolo storico saranno conformi e comparabili ad altri analoghi manufatti esistenti in provincia di Varese, dove certo è che gli aeromobili posti al centro dello spazio verde delle rotatorie non costituiscono in alcun modo un elemento turbativo della circolazione, né un impedimento visivo alle correnti di traffico che interessano la circolazione stradale sui siti dove risultano oggi collocati».