Viabilità e cantieri aperti, Boldetti (Pdl): «Il Comune di Varese sta improvvisando»

VARESE – Gli attesi disagi al traffico sono arrivati puntuali questa mattina, lunedì 9 gennaio, a Varese. La chiusura del raccordo autostradale in concomitanza con la ripartenza post feste ha portato con sé le temute code in entrata e in uscita dalla città. Sulla gestione della mobilità cittadina interviene il capogruppo del Polo delle Libertà in consiglio comunale a Varese, Luca Boldetti, molto critico nei confronti della giunta Galimberti anche per quanto riguarda la situazione dei cantieri in città.

«Manca la programmazione»

«La sensazione – attacca Boldetti – è che questa Amministrazione continui ad improvvisare e non abbia la minima idea della situazione in città. Le code infinite per chi arriva a Varese in autostrada e quelle in via Gasparotto, in viale Borri, in viale Belforte e altrove sono imbarazzanti e dannose. Capisco i lavori in corso e i tanti, forse troppi, cantieri aperti che non si riescono a chiudere, ma così si sta rendendo Varese sempre meno attrattiva e sempre più inquinata. La Giunta Galimberti ha dimostrato di non saper programmare i lavori pubblici in città e, quindi, butta tutto insieme nel minestrone causando incredibili disagi ai cittadini, oltre all’aumento dello smog dovuto al grande traffico. Manca una visione d’insieme ed una seria programmazione».

L’aspetto della comunicazione

Il consigliere di minoranza entra poi nel dettaglio. «Mi auguro che quantomeno, visti i lavori, i tempi semaforici di largo Flaiano siano stati riprogrammati, e con la fine delle festività e la ripresa delle scuole e di tutte le attività vi sia una costante presenza dei vigili per garantire maggior scorrevolezza al traffico sia alle rotonde davanti all’Esselunga che all’uscita obbligatoria su via Gasparotto dell’autostrada. Quando doveva fare campagna elettorale con i soldi dei varesini, Galimberti si è dimostrato un comunicatore molto bravo, ma ora non riesce a informare dei lavori in corso, delle loro tempistiche e delle alternative per gli automobilisti. Una vergogna».

L’avanzamento dei cantieri

Proprio sulle tempistiche dei lavori a Varese, Boldetti si dice molto preoccupato: «I lavori del cantiere delle stazioni sono in ritardo, così come quelli alla caserma, e anche sulla funicolare la promessa di vederla riaperta per le festività natalizie è stata puntualmente disattesa ed il Sacro Monte ormai è abbandonato a se stesso. Anche i lavori in via Campigli sono fermi, creando una situazione molto pericolosa, e pure sul nuovo svincolo all’altezza dell’Esselunga di via Gasparotto la data di apertura comunicata non è stata rispettata. Sono molto preoccupato, perché temo che i tre mesi promessi per vedere riaperta la bretella autostradale possano essere molti di più, con gravi danni per l’attrattività commerciale e turistica di Varese ed enormi disagi per tutti i cittadini».