Mauro Badalucco
La gara serale dell’anticipo della 21esima giornata di campionato, Milan–Napoli è sicuramente la partita di cartello. Entrambe le contendenti devono assolutamente cercare di fare risultato pieno. Un pareggio non serve a nessuno.
I rossoneri, che finalmente hanno risolto la pratica Higuain, a Milanello hanno trascorso una settimana di lavoro senza troppe tensioni. L’arrivo di Piatek pare abbia messo d’accordo tutti: ma adesso tocca a lui.
Nella conferenza stampa prepartita, Gattuso non ha voluto confermare la presenza in campo dal primo minuto del bomber polacco, ma tutto fa pensare che uno spezzone di gara sicuramente lo farà.
Sabato sera il Milan dovrà fare una partita giudiziosa, evitando di perdere palle sanguinose a centrocampo ed innescare contropiedi letali per la difesa.
Il nuovo Napoli di Ancelotti non sarà esteticamente bello come quello di Sarri, ma assai più concreto. Il secondo posto in classifica lo dimostra. Quindi il Milan non dovrà farsi trovare impreparato negli interventi difensivi, ma soprattutto, dovrà puntare sul filtro a centrocampo di Kessiè e Bakayoko e sulle incursioni di Suso e Paquetà per fornire palle giocabili in area per Cutrone o Piatek. Tutti i pronostici danno il Napoli come vincitore. Questa volta sono in grande difficoltà. Battere i partenopei sarebbe veramente una grande impresa.
Non so se questo Milan attualmente può avere la forza di compiere questa impresa, ma ha assolutamente il dovere di provarci e soprattutto crederci. All’andata ci è andata vicino, ma poi la concretezza di una squadra già rodata da tempo ma soprattutto la differenza fatta dai campioni del Napoli, ha ripristinato i giusti livelli tra le squadre. Niente da dire. Giusto così. Questa volta il mio pronostico è: vinca la migliore, sperando di assistere ad una bella partita, contornata dal magnifico e pacifico spettacolo coreografico dei tifosi presenti allo stadio.