Volevano stare al bar nonostante il divieto. Due denunce a Golasecca

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GOLASECCA – Il bancone del bar è spento e l’area dei tavolini è transennata. Funziona soltanto la parte dedicata ai tabacchi, dove ciascuno può accedere per comprare le sigarette o fare la ricarica al telefonino una alla volta, aspettando a un metro di distanza. Ma quando è stato il loro turno, non hanno rispettato le regole imposte dal decreto Conte per limitare la diffusione del Coronavirus. Dal locale, un bar tabacchi di Golasecca, non volevano più uscire. Pretendevano di rimanere all’interno, nonostante più volte il titolare li avesse invitati ad allontanarsi. Per questo motivo sono stati denunciati.

L’intervento della polizia locale

Sul posto è intervenuta la polizia locale con il sindaco Claudio Ventimiglia. Rende noto il primo cittadino: «Nonostante le ripetute e continue raccomandazioni a non uscire di casa per ridurre la diffusione del virus Covid-19 questa mattina 14 marzo  siamo stati costretti a deferire  in stato di libertà due persone residenti in paese che, nonostante più volte diffidate ad attenersi scrupolosamente alle direttive, privi di un minimo senso civico, hanno dimostrato totale insoffeerenza ai richiami delle autorità».

In piazza nonostante i divieti

Ventimiglia fa sapere che già nei giorni scorsi li aveva sorpresi in piazza e li aveva ammoniti verbalmente, invitandoli a far rientro a casa. «La legge non ammette interpretazioni personali sulle direttive di un decreto governativo. I controlli in paese da parte del servizio di polizia locale ci sono e continueranno ad esserci. Invito pertanto i miei concittadini tutti, ancora una volta, a rispettare le leggi ed i regolamenti dello Stato».

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