LONATE POZZOLO – Non solo si potranno ammirare i particolari dei presepi palestinesi, ma si potrà anche viaggiare con la fantasia tra le molteplici ambientazioni di quelli popolari. Succederà a “Sulle orme dei Re Magi”, mostra a ingresso libero che si terrà alla casa parrocchiale di Tornavento in piazza Parravicino. Si potrà visitare alla domenica pomeriggio dalle 15 alle 18.30 fino al 13 gennaio compreso. Sono inoltre previste aperture straordinarie: lunedì 31 dicembre e martedì primo gennaio dalle 15 alle 18, e il 6 gennaio dalle 15 alle 19.
Tre realtà unite insieme
Per il secondo anno, la Parrocchia S. Eugenio Vescovo di Tornavento e il Gruppo Nativitas di Oleggio organizzano una mostra di presepi artigianali alla casa parrocchiale di Tornavento in piazza Parravicino. Nei locali sono esposti una quindicina di presepi costruiti durante il corso che ogni anno, da marzo a novembre, vede impegnati alunni e insegnanti del gruppo Nativitas. Gli altri presepi realizzati quest’anno, o già presentati a Tornavento, si trovano nella cornice di Palazzo Bellini a Oleggio e alla sede della pro loco di Sesto Calende. Tre realtà sono dunque unite insieme da questa mostra itinerante. E ogni singolo presepe è un progetto a sé, realizzato con polistirolo, balsa e altri materiali anche naturali.
Stonehenge, Giza e Petra
Tutto è proporzionato e ogni rappresentazione colloca la natività in paesaggi e contesti diversi, unici e particolari. Siano essi dei presepi “palestinesi”, con le ambientazioni più mediorientali con la presenza delle case squadrate color sabbia, i cammelli e le caratteristiche naturali tipiche dei paesaggi della Palestina di allora, oppure siano popolari, in ognuno di questi lavori c’è la voglia di raccontare quanto sia importante il momento della nascita di Gesù. Nei secondi si può viaggiare molto di più con la fantasia, immaginando di collocare la natività all’interno di un’abitazione o tra le rovine di un vecchio castello, in un mulino, nella piazza di un paese intento nel mercato settimanale o sulla riva di un torrente in un tipico paesaggio campestre. Veramente singolare è la cura dei particolari che caratterizzano sin nei più piccoli dettagli ognuno delle opere esposte. Degni di nota, per le caratteristiche con cui sono stati realizzati, sono un presepe interamente realizzato in legno, raffigurante il cento storico di un paesino che si trova in Trentino Alto Adige e gli altri tre collocati in una sala più piccola della casa parrocchiale. Qui, lo sfondo che accoglie la natività, rappresenta tre luoghi celebri per importanza storica, artistica e architettonica: un Natale a Stonehenge, a Giza e a Petra realizzati rispettivamente nel 2014, 2015 e 2016.
