BUSTO ARSIZIO – Più di cento nuovi casi positivi al giorno a Busto, ieri 16 novembre sono stati 126 quelli accertati, sui 723 di tutta la provincia di Varese. Il Coronavirus non accenna a rallentare nella città più popolosa della provincia di Varese. Da inizio pandemia sono più di 3000 i residenti a Busto che hanno avuto a che fare con il virus: per l’esattezza 3.056 persone, pari al 3,65% della popolazione. Un bustese ogni 27 è stato colpito dal Coronavirus. Negli ultimi sette giorni, tra lunedì 9 e lunedì 16, si sono registrati 848 nuovi casi, vale a dire una media di 121 al giorno. Un dato in crescita: nella settimana tra l’1 e l’8 novembre infatti i nuovi casi erano stati 643, meno di 100 al giorno, ma anche meno dei sette giorni precedenti (650).
Gli attualmente positivi
Gli oltre 3000 casi accertati sono in gran parte relativi alla seconda ondata, almeno 2500, tanto che più della metà di questi sono attualmente positivi, quindi ancora non usciti dall’incubo dell’infezione. Il dato ufficiale di ATS Insubria, a domenica 15 novembre, era di 1768 attualmente positivi. La domenica precedente, l’8 novembre, erano 1407. Quasi raddoppiati in due settimane, dai 942 del 1 novembre. Per fortuna l’andamento della curva tende a non essere più esponenziale. In sette giorni infatti il numero degli attualmente positivi è cresciuto di 361 unità, mentre nei sette giorni precedenti era aumentato di 465, mentre nella settimana ancora precedente di 560. Il che sta a significare che siamo entrati stabilmente nella fase in cui le guarigioni superano le nuove infezioni. Restano sempre dati da prendere con beneficio di inventario, in quanto non sono accompagnati dai dettagli relativi alle ospedalizzazioni.
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Il messaggio del sindaco
Anche il sindaco Emanuele Antonelli, che si era detto «preoccupatissimo», lascia trasparire una comunicazione più improntata all’ottimismo, pur nella consapevolezza che il momento rimane «drammatico». L’altroieri ha pubblicato un post in cui ha espresso il suo «grazie a tutti i miei cittadini», scrivendo che «in un momento cosi drammatico dal punto di vista sanitario, economico e sociale vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine nei confronti di tutti voi». Antonelli ringrazia «per la dignità, rispetto ed educazione con cui, tutti i giorni, mi scrivete per situazioni personali molto spesso drammatiche», ma anche «per la generosità che quotidianamente state dimostrando, con gesti di solidarietà verso chi soffre e chiede aiuto» e soprattutto perché i bustesi stanno «rispettando le regole, facilitando il lavoro di tutti».
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