A Busto le prime sospensioni dal lavoro per i dipendenti comunali non vaccinati

BUSTO ARSIZIO – Non è vaccinato e non ha il super green pass: sospeso dal servizio senza stipendio ma con il diritto a mantenere il posto di lavoro. È scattato oggi, 15 febbraio, il primo provvedimento di sospensione per un impiegato del Comune di Busto Arsizio sprovvisto del “super green pass” divenuto obbligatorio per i lavoratori Over 50. «Non sappiamo ancora di preciso quanti siano» l’assessore al personale Mario Cislaghi. «Non ci sono avvisaglie di ripercussioni sulla fornitura dei servizi ai cittadini».

No Super Green Pass? Niente lavoro

Il primo provvedimento di sospensione di un dipendente comunale non vaccinato è stato firmato oggi, 15 febbraio, dalla dirigente al personale di palazzo Gilardoni. Come conseguenza della comunicazione da parte dello stesso lavoratore, un amministrativo di categoria C1, di essere sprovvisto del “green pass rafforzato” obbligatorio per legge per gli Over 50 proprio a partire da oggi.

Il provvedimento di sospensione

Così per il dipendente è stata disposta la «sospensione dal servizio dal 15 febbraio 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della predetta certificazione, e comunque non oltre il 15 giugno 2022». Con la precisazione che «per i giorni di assenza ingiustificata, non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento». Una sorta di aspettativa non retribuita, ma forzata.

busto arsizio dipendente no vax sospeso – MALPENSA24