A Castellanza più sanità e sicurezza. Soragni: «Con noi il cambiamento»

CASTELLANZA – «Faccio politica per passione e il programma che ho per Castellanza è ambizioso, ma possibile. Perché il cambiamento può e deve avvenire». Con queste parole il candidato sindaco del centrodestra unito per Castellanza, Angelo Soragni, ha presentato oggi, giovedì 16 settembre, la lista e il programma elettorale.

Endorsement di destra

A supportare la figura del sindaco leghista è stato Marco Colombo, consigliere regionale Lega, che ha sottolineato come Castellanza abbia un ruolo importante di connessione tra Varese e Milano, esortando quindi il centrodestra a correre unito «così, come dice Salvini, pollaio per pollaio prenderemo ogni comune. E ricordatevi che le preferenze contano».

Idea sostenuta anche dal senatore Stefano Candiani: «Dietro questo centrodestra non ci sono solo simboli, ma anche valori di persone che si mettono a disposizione». Presente infine Andrea Pellicini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia che, nonostante gli iniziali dubbi sulla coalizione, ha sostenuto il nome di Soragni. «Il centrodestra unito porta risultati positivi. Cambiamo anche qui le cose».

Sanità al primo posto

Da buon medico, il punto principale del programma del centrodestra è relativo alla sanità. E quindi la costruzione di una cittadella della salute (un’idea proposta proprio oggi dall’attuale maggioranza di Partecipiamo ndr ma che a detta di Soragni «non ha nulla a che vedere con l’idea del centrodestra») all’interno dell’ex convento dei Camilliani, che ospiterà anche la Rsa Moroni. «Abbiamo già incontrato il presidente della Fondazione, capendo quindi che sarebbe troppo costoso costruire una struttura ex novo. Dato che le tariffe odierne per gli anziani sono tra le più basse del territorio noi vogliamo non solo mantenerle, ma anche estendere i servizi ai comuni limitrofi».

Altrettanto preoccupante è il fatto che da Milano a Varese non esistono ambulatori specializzati nei disturbi alimentari, «quindi è necessario portarli in questa cittadella della salute.  Oltre a ciò l’idea è anche quella di aggiungere una palestra per la fisioterapia e un hospice per i malati terminali».

Più verde e bellezza

«Voglio anche ricordare – ha aggiunto il candidato – che la sostenibilità non è appannaggio della sinistra, perché anche noi della Lega abbiamo un cuore verde. Quindi se verrò eletto, già dal primo giorno mi impegnerò per risolvere il problema delle puzze e del polo chimico».

Altri punti cruciali del programma sono l’attenzione alle fragilità, dalla disabilità alle nuove povertà, ma anche il decoro urbano. «Essendo in consiglio comunale – ha spiegato Soragni – ho cercato più volte di migliorare la bellezza estetica della città, eppure ancora l’area della LIUC sembra letteralmente bombardata e non è un bel biglietto da visita per i numerosi studenti internazionali. Castellanza deve diventare una bomboniera».

Dalle ferrovie alle ciclabili

Non mancano poi le idee innovative, come il progetto di recuperare il sedime ferroviario per aprire vie di collegamento ciclopedonali con i parchi, oppure una struttura di co-working per i castellanzesi.

Non dimentichiamoci poi che si tratta pur sempre di una coalizione di centrodestra e quindi il tema della sicurezza gioca un ruolo fondamentale. «Vogliamo creare dei security point: postazioni di presidio della polizia locale e molta più sorveglianza. Qual è il problema nel vedere gli agenti nelle città? Se non abbiamo nulla da nascondere io non ci sono disagi». Quanto al T-RED di via Saronnese / via Italia, «quello va tolto, perché non ha efficacia dal punto di vista della sicurezza, ma serve solo per far cassa per il Comune».

Infine, un’attenzione parti sarà destinata proprio si giovani, «che soprattutto a causa degli alti livelli di disoccupazione vivono spesso in situazioni di precarietà. Da qui l’idea di sostenere le start-up, ma collaborare anche con l’università (magari con un consigliere delegato) per proporre idee nuove».

La lista

La serata è stata appunto anche l’occasione per presentare i candidati. Dai commercianti, agli architetti, ai super giovani e fino alle figure storiche della Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia a Castellanza.

Accatino Carolina, Ambrosi Elio, Caputo Romeo detto Mino, Caso Domenique, Cerana Fabrizio, Colombo Paolo, Di Dato Antonina, Ferro Ferruccio, Guerini Thomas, Lonati Ernestino Marco, Manelli Giovanni, Mazzucco Matteo, Radaelli Raffaella, Veronelli Nicoletta, Vignati Delfina, Zucchelli Antonella.

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