A Gallarate arriva Borgonzoni, la leghista presa a schiaffi dai Sinti

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GALLARATE  – E’Lucia Borgonzoni il quarto ospite dei “Sabati leghisti”, il ciclo di interviste organizzato dal sindaco Andrea Cassani a Palazzo Borghi. Proprio nei giorni in cui è tornato d’attualità il caso dei Sinti di Gallarate – prossimi al secondo sgombero in pochi mesi dal campo di via Aleardi occupato lo scorso febbraio dopo aver lasciato il terreno di via Lazzaretto – in città arriva la esponente di spicco della Lega, diventata famosa a livello nazionale per essere stata aggredita da una Sinti durante un sopralluogo a un campo nomadi di Bologna.

L’aggressione al campo nomadi

Oggi Borgonzoni è sottosegretario alla Cultura nel governo gialloverde. Ma cinque anni fa – era il 3 novembre 2014 – in piena campagna elettorale per la presidenza dell’Emilia Romagna era consigliere comunale a Bologna. Andò a fare a visita al campo nomadi di via Erbosa, ma al suo arrivo gli occupanti tralasciarono il cerimoniale istituzionale e le fecero capire che non era presenza gradita. Una donna le diede uno schiaffo in faccia e un calcione. Sulla vicenda è ancora in corso il processo.

Conversazione a Palazzo Borghi

Quell’episodio sarà sicuramente al centro di una delle domande di Cassani, nei panni di intervistatore per i “Sabati leghisti”, un format creato per conoscere meglio i personaggi di spicco del partito, dai loro esordi nel movimento fino alle più significative battaglie politiche, senza tralasciare aneddoti e scampoli di vita privata. L’appuntamento con Borgonzoni è sabato 30 marzo alle 10.45 a Palazzo Borghi di via Verdi.

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