A Legnano 521 percettori di reddito di cittadinanza. Case, buco di 1,3 milioni

legnano comune puc morosi euro.pa

LEGNANO – Sono 521 a Legnano le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza; di questi, 380 risultano disponibili a lavorare dopo il “filtro” dell’agenzia per l’impiego. Sono stati fatti colloqui per 276 e 66 sono risultati inidonei per i progetti utili alla collettività (Puc). I numeri sono stati resi noti dall’assessore ai servizi sociali, Anna Pavan, nel Consiglio comunale in corso oggi, sabato 28 novembre, rispondendo a una interrogazione. «Sono diversi – ha proseguito Pavan – i progetti del Comune per impiegarli: 14 sono coinvolti in quelli della Polizia locale per informare i cittadini sull’emergenza e per la sicurezza della circolazione stradale; altri all’ufficio anagrafe, in biblioteca, per il prestito dei libri, e per l’apertura al pubblico del Castello, ora sospesa per le restrizioni Covid. Per la stessa ragione è fermo un altro progetto di comunità che prevede contatti con persone anziane».

Altolà di Fdi sul cimitero islamico

In apertura di Consiglio, Gianluigi Grillo (Fdi) ha commentato l’apertura del sindaco in merito ad un’area del cimitero alla comunità islamica, sottolineando che la richiesta è arrivata da un’associazione non riconosciuta dallo Stato e che la legge ad oggi non lo prevede. «Ci auguriamo – ha detto Grillo – che il progetto sia portato in Consiglio, dando la possibilità di discuterne».

Contratto rinnovato (per ora) con Euro.Pa

Ammonta a 1.321.811 euro il credito di Euro.Pa nei confronti degli inquilini morosi, in tutto 90, delle case comunali un tempo gestite da Aler e oggi in capo alla società in house al Comune. Il patrimonio immobiliare del Comune comprende 373 alloggi, 48 box e 8 posti auto. Del credito, 464.000 euro sono stati accumulati fino al 31 dicembre 2015 (quindi prima che subentrasse nella gestione Euro.Pa) e 817.000 dal 2016 alla fine del 2019. Quasi un milione del totale è costituito da canoni d’affitto non pagati, 334.000 euro da spese condominiali. L’assessore Marco Bianchi, competente nella gestione del patrimonio comunale, ha precisato che 234.000 euro del debito totale sono riferibili a casi sociali; 74 inquilini morosi risultano debitori per quasi 1 milione di euro. Sono già stati avviati 68 provvedimenti ingiuntivi, cui ne seguiranno a giorni altri 5. «È un tema molto complesso – ha ammesso Bianchi – e sappiamo che ci sono alti valori di morosità che vanno riscossi. L’Amministrazione intende avviare una verifica sulla gestione attuale anche per il recupero della morosità, comprendere quali siano i margini di miglioramento per evitare che le morosità continuino ad accumularsi e concordare con Euro.Pa quanto serve per trovare una soluzione. In ogni caso, prorogherà il contratto, presumibilmente per 6 mesi, perché manca il tempo di procedere alla verifica prima della sua scadenza». L’autore dell’interrogazione sull’argomento, il consigliere Franco Brumana (Movimento dei Cittadini) ha replicato che intende portare la questione all’attenzione della Corte dei Conti per il mancato o ritardato adempimento dei suoi compiti contrattuali da parte di Euro.Pa.

legnano comune puc morosi euro.pa – MALPENSA24