MORAZZONE – L’accordo è fatto: a Morazzone nasce Progetto Futuro, una lista civica nel senso più puro del termine che, senza velleità ideologiche, si pone come forza alternativa all’attuale maggioranza leghista e si prefigge l’obiettivo concreto di collocare le persone al centro dell’azione amministrativa. Attorno a tale visione, Mario Lotti, consigliere comunale uscente, avvocato specializzato in diritto del lavoro e padre di due figli, si propone come candidato sindaco, allargando la sua base e ripartendo al fianco di numerosi volti giovani, con il loro entusiasmo e il loro sguardo rivolto al futuro, di ex consiglieri e di persone a vario titolo attive nelle associazioni morazzonesi.
Prima le persone
«Il futuro inizia il 27 maggio ma il progetto e la lista sono già pronti e a fine mese organizzeremo il primo evento di presentazione», spiega il candidato sindaco, Mario Lotti. «Non vediamo l’ora di incontrare i nostri concittadini per confrontarci sulle loro reali esigenze. Non vogliamo infatti che il nostro sia un programma prestampato e generico ma una proposta concreta e innovativa che risponda a bisogni reali». Il motto scelto dalla lista è “Prima le persone”. «E così, come prima cosa, vogliamo ricostruire, irrobustire le relazioni con i nostri concittadini, con quanti sono già impegnati nelle associazioni, con chi ha bisogno del Comune e con chi può aiutare a costruire una comunità più unita e solidale».
Il programma
Lotti (nella foto insieme ai componenti della lista Annalisa Longo, Noemi Scapolo, Federico Orlandi) svela alcune priorità del programma elettorale: «Parleremo di rilancio di scuola e cultura, di ambiente, di supporto alle famiglie e agli anziani e di lavoro, ovvero dei temi che devono necessariamente essere posti al centro dell’agenda politica del paese perché è da questi che bisogna partire per animare realmente la nostra piccola comunità. Abbiamo competenze multiple e trasversali che ci consentono questo ambizioso obiettivo e possiamo contare sul solido contributo di numerosissimi amici e i simpatizzanti della lista che già si stanno spendendo attivamente in questa direzione».
