A Vergiate 93 casi Covid. Positivo anche Parrino: «Non si scherza sul virus»

vergiate covid positivo parrino

VERGIATE – «Non sono ancora completamente guarito, ma sto meglio». Tra i 93 casi Covid di Vergiate è presente anche il vicesindaco Daniele Parrino, che attraverso un messaggio postato sui social ha informato i cittadini sul suo stato di salute. «Ammetto che i primi giorni sono stati difficili, sia dal punto di vista fisico che psicologico», si legge su Facebook. «Fortunatamente non ho avuto la necessità di un ricovero ospedaliero, ma assicuro che è stato molto più di una semplice influenza». Detto e ridetto: i sintomatici accusano il virus. Come ribadito da Parrino, che ha colto l’occasione per lanciare l’ennesimo appello: «Stiamo attenti». Nel frattempo la situazione positivi in città ha colpito in particolare le scuole, costringendo alla chiusura alcuni istituti e alla quarantena preventiva diverse classi. Con ricadute anche sui servizi che gravitano intorno agli studenti, dalla mensa ai trasporti.

«Non scherziamo»

Il post su Facebook non si limita solo a rendere nota la positività del vicesindaco. Parrino sfrutta il messaggio per bacchettare chi non tiene alta la guardia: «C’è troppa gente che minimizza, che non mette la mascherina o che addirittura racconta che il virus è un’invenzione dei mass media e dei poteri forti. O addirittura degli extra-terrestri», ridicolizza. Niente di più assurdo: «Non scherziamo. Questo virus è subdolo e colpisce ognuno di noi in maniera diversa: ci sono asintomatici, sintomatici che riescono a curarsi a casa e, purtroppo, c’è anche una percentuale di malati che per guarire è costretta a ricoverarsi». E visti i numeri di contagi sul territorio, anche per gli ospedali si prospettano tempi duri. «Dire queste cose non è fare terrorismo, è semplicemente prendere atto di una spiacevole situazione. Rispettiamo le regole e mettiamo la mascherina. Sono certo che prima o poi usciremo da questo incubo».

La situazione nelle scuole e i provvedimenti

Attualmente sono 93 i positivi a Vergiate, «con un trend in crescita che si conferma ogni settimana», specifica il sindaco Maurizio Leorato. Le scuole in particolare subiscono la difficile situazione, vanificando l’impegno di agosto e settembre per ripartire in tutta sicurezza con le lezioni in presenza. «Alcune scuole sono state chiuse, come la primaria di Corgeno e l’infanzia di Sesona», prosegue il primo cittadino. «Ci sono poi diverse classi in quarantena preventiva, come nel caso di una alla primaria e una alla secondaria di Vergiate». Ricadute inevitabili anche sui servizi che gravitano attorno agli studenti, a partire dalla mensa («alle elementari erano rimasti un paio di bambini», precisa Parrino) e il trasporto scolastico, con gli autobus che si stanno svuotando sempre di più. «Di questo passo, le scuole chiuderanno senza che il governo intervenga con un altro decreto», conclude il vicesindaco.

In occasione della Festa dei Morti sono stati presi provvedimenti anche per gestire gli ingressi al cimitero. E nello stesso modo sono controllati gli accessi alla piattaforma ecologica, con aggiornamenti continui sia sulle pagine social che sul sito del Comune.

Il Covid entra in una scuola di Vergiate. In quarantena due classi delle De Amicis

vergiate covid positivo parrino – MALPENSA24