In un anno quasi 200 accessi al Centro antidiscriminazione di Arcigay a Varese

Una delle sale del Centro antidiscriminazione di Varese

VARESE – Il centro antidiscriminazione di Varese dall’apertura a giugno 2022 ad oggi ha avuto un accesso ogni due giorni e, complessivamente, quasi 200 accessi. Un terzo degli accessi avviene da parte di giovanissimi, under 30 o in molti casi minori accompagnati dai genitori. Tra le criticità maggiormente presenti le questioni dell’identità di genere, il coming out e la solitudine generata dalla marginalità.

Giornata contro l’omofobia

A fornire i dati è Arcigay in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che ricorre oggi, mercoledì 17 maggio. Il Centro Arcobaleno, struttura antidiscriminazione per orientamento sessuale e identità di genere aperta un anno fa nel quartiere di Biumo, è gestito dall’associazione in partnership con Cgil Varese, Croce Rossa Italiana Varese, Circolo Gagarin, Eos, Comune di Varese e Rete Rosa Saronno. Dei quasi 200 accessi una larga parte è stata intercettata dal servizio psicologico del centro, mentre una parte ha partecipato ai gruppi di confronto e di auto mutuo aiuto. Il Centro Arcobaleno assiste gratuitamente le vittime di discriminazione fornendo ascolto, aiuto e supporto grazie al finanziamento di Unar – Presidenza del Consiglio dei Ministri e del fondo sociale europeo per il tramite del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Le informazioni sul centro si possono trovare sul sito centroarcobaleno.org o telefonando al numero 0332 1828050, con segreteria attiva 24 ore su 24.

Campagna in arrivo

Nei prossimi mesi partirà inoltre una campagna di comunicazione realizzata sempre con il finanziamento di Unar che mira a scardinare stereotipi e pregiudizi attraverso il rispetto di ogni persona. La campagna sarà realizzata da Arcigay Varese in partnership con i comuni di Luino, Varese e Saronno. Saranno inoltre previste azioni durante l’estate nei locali della vita notturna attraverso il partner Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione. Arcigay Varese promuove eventi e iniziative di sensibilizzazione rivolte in particolare agli adulti di domani: l’associazione ha raggiunto oltre 200 studenti nell’ultimo anno ed è in corso un progetto in collaborazione con il Comune di Saronno che sta coinvolgendo gli istituti superiori della città.

La panchina arcobaleno ai Giardini Estensi di Varese

Le parole del presidente Boschini

«Attraverso il dialogo possiamo scardinare stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone Lgbtqia+, ma è sempre necessario che le istituzioni si adoperino per favorire un clima di inclusione – dichiara Giovanni Boschini, presidente di Arcigay Varese – il nostro territorio ha fatto passi in avanti per quanto riguarda questo tema, ma c’è un problema maggiore a livello di Paese che limita molto le azioni che possiamo intraprendere. Anche quest’anno il nostro Paese si è classificato 34esimo su 49 paesi europei secondo la classifica Rainbow Europe: peggio di noi solo Paesi come Georgia, Romania, Turchia e Azeirbajan. È necessario che cominci una discussione seria e priva di ideologia sui diritti umani delle persone Lgbtqia+».

Le iniziative previste per la ricorrenza

Oggi pomeriggio, mercoledì 17 maggio alle ore 18, la Sala Montanari di Varese ospita un incontro di riflessione sugli stereotipi che diventano fonte di discriminazione e che ancora  impediscono la piena attuazione dell’articolo 3 della Costituzione italiana. Ospite Francesca Vecchioni, figlia del cantautore, per un confronto sulla tutela e la promozione dei diritti umani. Sabato 20 maggio in Piazza Monte Grappa dalle 14 alle 18.30 ci sarà un gazebo di Arcigay Varese in cui lo slogan sarà “Per combattere l’omobitransfobia serve anche la tua mano”. Verrà allestito un cartellone con la chioma di un albero e i passanti lasceranno l’impronta con la mano disegnando una colorata chioma. Durante l’evento si potranno anche ricevere informazioni sul Varese Pride 2023, in programma per il prossimo 17 giugno. Verrà inoltre affisso lo striscione “Varese dice no all’omofobia, alla bifobia e alla transfobia” a Palazzo Estense, nei cui giardini è situata la panchina arcobaleno. Previste iniziative anche in altri comuni con l’esposizione della bandiera arcobaleno. A Fagnano Olona il Comune illuminerà il castello con i colori della bandiera rainbow.