BESOZZO – L’obiettivo è quello di non sprecare neanche una goccia. Per favorire il riuso e il risparmio idrico prende il via un progetto che vede la sinergia tra il gestore Alfa e l’amministrazione comunale di Besozzo e con la collaborazione di Econord. Le acque in uscita dal depuratore saranno utilizzate per la pulizia delle strade. Un caso pilota che potrà poi essere esteso ad altri comuni. La presentazione con il primo test del servizio si è svolta questa mattina (nel video qui sotto), mercoledì 26 luglio.
Risparmio di 100mila litri
Utilizzare le acque trattate e in uscita dal depuratore per pulire le strade è dunque quanto avverrà a Besozzo. Una novità che permetterà un importante risparmio di acqua: nel comune vengono infatti effettuati due passaggi a settimana da parte delle macchine che puliscono le strade, con un carico di 1000 litri per volta. In un anno si potrà dunque arrivare a risparmiare fino a 100mila litri. L’iniziativa vede l’impegno di Alfa, gestore idrico integrato della provincia di Varese, che in accordo con l’amministrazione comunale e con la società di gestione e raccolta rifiuti Econord ha avviato il progetto.
Acqua compatibile per il riuso
Le acque in uscita dall’impianto di via Foscolo saranno impiegate dunque per caricare le spazzatrici stradali utilizzate su tutto il territorio comunale, evitando l’utilizzo di risorsa potabile. Il ciclo di trattamento dell’acqua all’interno del depuratore di Besozzo assicura la qualità degli scarichi e la compatibilità con il riuso. Per il riutilizzo delle acque depurate infatti vengono richiesti standard più stringenti rispetto a quelli normalmente applicati sulle acque reimmesse in natura. Si parte da Besozzo con la possibilità di ampliare poi la sperimentazione. «Un progetto pilota – precisa Fabio Bandera, direttore dell’Area Conduzione di Alfa – che potrebbe presto ripetersi in altri depuratori del territorio».
Depuratore più efficiente
«Ci rende orgogliosi che questa attività sia partita proprio da Besozzo, con l’obiettivo di estendersi sul territorio e di diffondere la cultura del risparmio idrico», commenta il sindaco di Besozzo Gianluca Coghetto. Presente anche il suo predecessore Riccardo Del Torchio, nelle vesti di presidente dell’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale di Varese. «Un progetto pilota nato da una riqualificazione con i fondi di Ato destinati agli interventi sotto infrazione europea. Un’opera che ha permesso la riqualificazione del depuratore di Besozzo, rendendolo più efficiente». La direttrice di Ato Carla Arioli aggiunge: «L’impegno comune consente di incrementare le possibilità del riuso di una risorsa cosi preziosa come l’acqua e di favorire una efficiente programmazione degli investimenti, per rispondere in maniera adeguata alle esigenze del territorio».
Economia circolare
«Un lavoro di squadra per supportare la transizione verso l’economia circolare», è invece il commento di Claudio Milanese, a capo di Econord Spa. Per Alfa si sofferma sulle finalità del progetto anche il responsabile delle acque potabili Pietro Galante. «In un’epoca purtroppo caratterizzata dagli effetti sempre più evidenti del cambiamento climatico, questa collaborazione rappresenta un valido modello di risparmio e riuso dell’acqua». Infine Annalisa Berni, responsabile delle acque reflue. «Un valido esempio di economia circolare da cui emerge l’importanza di una visione integrata del ciclo dell’acqua».
