Alfa, superate 7 infrazioni comunitarie sulle fognature in provincia di Varese

VARESE – Importante traguardo raggiunto da Alfa Srl. Il gestore idrico della provincia di Varese ha chiuso i lavori che consentiranno di superare sette delle infrazioni avviate dalla Comunità Europea per inadeguatezza del sistema fognario sul territorio della provincia di Varese. Entro il 2025 l’obiettivo è di superare tutte le 20 infrazioni comunitarie aperte: ad oggi il 30% dell’obiettivo è stato raggiunto.

I risvolti ambientali ed economici

Il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli esprime la sua soddisfazione per il percorso intrapreso. «Un risultato straordinario per l’ambiente, frutto del lavoro di questi mesi compiuto dalla “squadra” di tecnici e progettisti Alfa e delle sinergie con il Gruppo Cap Holding. Soprattutto se si tiene conto che siamo subentrati nelle gestioni di depuratori e fognature da qualche anno e, per molti impianti di depurazione, da pochi mesi. È un’ottima notizia anche sotto il profilo economico, perché le sanzioni si pagano con soldi pubblici». Alfa si è data da tempo un orizzonte temporale per il superamento di tutte le 20 infrazioni comunitarie aperte e riguardanti il servizio idrico: il 2025.

Investimenti per 300 milioni

«Questa era ed è la nostra priorità – prosegue il presidente di Alfa – come dimostrano gli ingenti investimenti che abbiamo previsto nel nostro Piano Industriale e di Sostenibilità presentato nei mesi scorsi e dedicate in gran parte proprio a questo obiettivo. Anche a fronte delle forti riduzioni di budget che abbiamo dovuto considerare a causa del consistente aumento dei costi energetici». Investimenti che ammontano a quasi 300 milioni di euro da qui al 2035 e che probabilmente diventeranno oltre 500 in corso d’opera. Per il 2022 proseguiranno i lavori già avviati per la risoluzione di quattro situazioni di criticità, mentre per altrettante si avvierà la fase di progettazione che è invece in via di compimento per altri due casi d’infrazione.

Le commesse già chiuse

Le sette commesse già chiuse hanno visto un impegno economico complessivo di oltre 7 milioni di euro e hanno riguardato:

  • la realizzazione del nuovo collettore fognario che convoglia gli scarichi al depuratore di Besozzo
  • la costruzione del collettore fognario per la frazione Ghigerrima (e altre abitazioni in zone limitrofe) a Brebbia
  • il secondo lotto del collettore Besozzo Beverina-Cocquio Trevisago
  • il secondo lotto dei lavori di dismissione dell’impianto di depurazione di Malgesso
  • la realizzazione di nuovi tratti di fognatura a Cairate
  • il secondo lotto delle opere per la realizzazione del collettore intercomunale a Malgesso
  • il quarto lotto del collettamento all’impianto di depurazione di Cocquio Trevisago