MONZA – C’era tanto di Silvio Berlusconi ieri a Monza, durante l’apertura della campagna elettorale di Adriano Galliani, Ad del Monza Calcio in corsa alle suppletive al Senato proprio per il seggio che fu del “suo” presidente. “Silvio è qui tra noi”, ha detto il fratello dell’ex presidente del consiglio, Paolo Berlusconi, ricordando ai presenti che “dobbiamo essere sereni, quasi felici, per averlo conosciuto e amato”, e parlando anche della compagna di Berlusconi, Marta Fascina, definita “inconsolabile“, ma che deve “trovare la forza di tornare in Parlamento perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere”.
La “chiamata” della famiglia Berlusconi
“Non avrei mai accettato di correre in nessun altro collegio”, ha detto Galliani durante la sua presentazione, “sono nato a Monza, sono cresciuto in Brianza, conosco questo territorio e credo di rappresentare i suoi valori. Io mangio il risotto alla monzese, non alla milanese”.
L’uomo giusto
Se Paolo Berlusconi ha definito Galliani “un pezzo di Silvio”, facendolo commuovere sul palco, a definirlo l’uomo giusto per la Brianza è arrivato Matteo Salvini, il quale ha parlato di un “insostituibile” Silvio Berlusconi, ma di un Galliani che è “una scelta valoriale” del centrodestra per il seggio che fu del fondatore di Forza Italia. “Chi sceglie Adriano e il centrodestra sceglie due cose”, ha proseguito il vicepremier, “no alla droga, perché non esistono droghe simpatiche e leggere e i ragazzi possono divertirsi con altro”, e “la famiglia tradizionale che per noi non è superata”. Si può “amare chi si vuole e come si vuole, ma non si toccano i bambini, che nascono da una mamma e un papà”, ha aggiunto.
